25 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Prezzi | Caro carburanti

Benzina: Passera, taglieremo i costi anche con il gettito dell'evasione

Il Ministro dello Sviluppo: Appena sarà possibile allenteremo il peso degli aumenti delle accise. Prezzi invariati per il secondo giorno consecutivo

ROMA - Appena sarà possibile il governo ridurrà il peso del caro-benzina. Ad affermarlo il ministro per lo Sviluppo economico, Corrado Passera, spiegando che gli sgravi potranno essere messi a punto anche utilizzando i proventi della lotta all'evasione fiscale. «Appena la crescita e la riduzione dell'evasione lo permetterà - ha detto Passera nel corso di una conferenza stampa a palazzo Chigi - si cercherà di allentare il peso di certi aumenti che sono stati fatti».
L'intervento sulle accise, ha aggiunto, è stato per «un'emergenza molto forte, quindi quando ci saranno i proventi della lotta all'evasione quella sarà un'area su cui intervenire».
Il ministro Passera rispondendo a una domanda sui prezzi del petrolio e i riflessi sui consumi ha poi aggiunto che «se ci sarà un calo del prezzo del petrolio dovrà riflettersi sul costo: valutiamo il meccanismo tra i prezzi di mercato e i prezzi alla pompa».

Prezzi invariati per il secondo giorno consecutivo - Nonostante il terzo calo consecutivo della quotazione internazionale della benzina e il secondo di quella del gasolio, risultano invariati questa mattina i prezzi dei carburanti alla pompa, per il secondo giorno consecutivo.
Secondo la consueta rilevazione della Staffetta Quotidiana, la benzina è ferma a 1,905 euro al litro in media ponderata nazionale tra le diverse compagnie in modalità servito, diesel a 1,779 euro, Gpl Eni a 0,864 euro/litro, metano a 0,959 euro /kg. L'unica variazione è un aggiustamento al ribasso per Shell sul gasolio: -0,5 centesimi a 1,790 euro al litro.