26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
La riforma del mercato del lavoro

Lavoro, Bonanni: Siamo nel black out

Il leader della CISL: Risorse ammortizzatori? Se vogliono, le trovano. Camusso (CGIL): Per esempio dai patrimoni. Angeletti (UIL): Senza risorse è solo propaganda

ROMA - «Siamo nel black out». Così il leader della Cisl, Raffaele Bonanni, ha fotografato lo stato della trattativa tra Governo e parti sociali sulla riforma del mercato del lavoro.
«Le risorse - ha proseguito a margine della manifestazione unitaria degli edili - le potrebbero trovare, se volessero. Il problema non è quando ci vediamo - ha aggiunto, riferendosi alla prossima convocazione al ministero del Welfare - ma perché ci vediamo». Secondo Bonanni le risorse potrebbero essere reperite con i risparmi ottenuti con la riforma delle pensioni.
«Tante risorse - ha concluso - sono state sottratte alla vicenda delle pensioni. Con la trattativa ci aspettiamo una proposta del Governo, la nostra c'è».

Camusso: Risorse ammortizzatori? Per esempio dai patrimoni - Le risorse per finanziare i nuovi ammortizzatori sociali potrebbero essere reperite «per esempio dai patrimoni». È quanto ha proposto il leader della Cgil, Susanna Camusso, aggiungendo che «siamo in attesa che arrivi la convocazione» del Governo sulla riforma del mercato del lavoro.
A margine della manifestazione unitaria degli edili, Camusso ha ricordato che «siamo passati da una situazione in cui il Governo diceva che non ci dovevano essere risorse per gli ammortizzatori a quella in cui le sta cercando. Quindi valutiamo questo fatto positivamente. All'incontro valuteremo le proposte del Governo».

Angeletti: Senza risorse è solo propaganda - Senza risorse pubbliche per finanziare i nuovi ammortizzatori sociali «non credo potremmo parlare di riforma, se non in termini propagandistici». Lo ha detto il leader della Uil, Luigi Angeletti, a margine della manifestazione unitaria degli edili.
«Per ora - ha proseguito - non ci sono nuove convocazioni. Fornero ha detto che è inutile fissare una data se prima non si trovano le risorse. Il Governo - ha concluso - mi sembra abbia cambiato posizione in ordine all'idea che per fare la riforma occorrano risorse pubbliche».