Marchionne: Draghi ha ragione, ridimensionare il welfare
L'Amministratore Delegato della FIAT: «Gli europei devono capire che il mondo è piatto e noi non siamo diversi»
BRUXELLES - L'amministratore delegato della Fiat, Sergio Marchionne, ha ribadito oggi a Bruxelles che il sistema del welfare europeo deve essere ripensato e ridimensionato, se si vuole che l'industria del Continente resti competitiva a livello globale. «Draghi - ha detto Marchionne in riferimento a un'affermazione recente del presidente della Bce - è stato molto chiaro: bisogna ripensare e ridimensionare il sistema del welfare. È un processo complesso, ma deve essere fatto, e ogni ostacolo che sarà gettato in questo processo lo rallenterà».
«Chiunque gestisce una multinazionale - ha continuato l'ad della Fiat, a Bruxelles nella sua veste di presidente dell'Acea - capisce che il mondo è piatto, dal punto di vista commerciale; non esiste la nozione che noi europei siamo diversi. Bisogna riconoscere le sfide, non possiamo continuare a ignorarle».
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