8 maggio 2024
Aggiornato 19:00
Politica economica

Camusso: «Pronto ricorso alla Consulta contro l'articolo 8»

La leader della CGIL: «Combatteremo chi sfrutterà la norma»

ROMA - «Mai nella storia della Repubblica ci sono stati un Governo e un ministro del Lavoro che avessero come scopo quello di abolire il contratto nazionale, lo statuto dei lavoratori, i diritti dei lavoratori». Inizia così l'intervista del quotidiano La Repubblica al segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, che annuncia battaglia contro l'articolo 8 della manovra, che consente di licenziare attraverso accordi aziendali.

«E' una vicenda senza precedenti - dice Camusso - la contrasteremo con tutti i mezzi». Il leader della confederazione di corso d'Italia aggiunge: «Ricorreremo alla Corte Costituzionale appena possibile oltre a tutelare i lavoratori i cui diritti dovessero essere messi in discussione da quella legge. Continueremo a chiedere lo stralcio di quella norma. Per noi è inapplicabile».

Sullo sciopero di otto ore in programma domani, Camusso sottolinea che «sappiamo di chiedere ai lavoratori un sacrificio, ma proprio loro pagano il prezzo più alto nelle manovre di luglio e agosto».