Il tasso disoccupazione ad aprile scende all'8,1%

ROMA - Lieve calo, ad aprile, per il tasso di disoccupazione che è sceso all'8,1% dall'8,3% di marzo toccando così il livello più basso da agosto 2009. Lo rende noto l'Istat spiegando che il tasso di disoccupazione di aprile (stima provvisoria e destagionalizzata) ha registrato una riduzione di 0,2 punti percentuali rispetto al mese precedente, mentre su base annua ha segnato una flessione di 0,6 punti percentuali.

E' aumentato, invece, il tasso d'inattività: ad aprile gli inattivi tra i 15 e i 64 anni sono aumentati dell'1% (+152mila unità) rispetto a marzo e del 2% su base annua, portando il tasso d'inattività al 38,1% (0,6 punti percentuali in più rispetto ad aprile 2010) che è tornato ai valori di agosto 2010. «Cala la partecipazione alla forza lavoro, sia nella componente dell'occupazione che della disoccupazione», hanno spiegato i tecnici dell'Istat.

A calare, infatti, è anche il numero di occupati. Ad aprile sono 22.895mila unità, in diminuzione dello 0,3% (-71mila unità) rispetto a marzo, dopo il forte aumento del mese precedente. La flessione ha interessato sia gli uomini che le donne. Su base annua l'occupazione è calata dello 0,1% (-30mila occupati). Il tasso di occupazione è sceso al 56,9% in calo di 0,2 punti percentuali rispetto sia a marzo 2011 sia ad aprile 2010. Il numero dei disoccupati, pari a 2.005mila, è diminuito del 2,9% rispetto a marzo (-60mila unità) e la caduta ha interessato sia la componente maschile che quella femminile. Su base annua il numero di disoccupati è calato del 7,6% (-164mila unità).