28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Nuova tegola in testa

Grecia, S&P declassa ancora di 2 gradini il rating: da BB- a B

E sulle emissioni di breve termine l'agenzia di rating lo taglia a «C»

ROMA - Nuova tegola in testa in avvio di settimana sulla Grecia, stavolta dall'agenzia Standard & Poor's che ha abbassato da 'BB-' a 'B' il rating sul titoli di Stato a lunga scadenza, mentre quelli a breve maturazione finiscono addirittura in categoria 'C', dal precedente 'B'. Variazioni comunicate con una nota, in cui peraltro S&P precisa che la Grecia resta sottoposta a esame per possibili declassamenti (CreditWatch). «Il declassamento riflette la nostra visione di una crescente impressione tra i creditori chiave dell'area euro verso la Grecia, di rinviare le scadenze sulla restituzione» degli 80 miliardi di euro di aiuti stanziati al paese.

RISTRUTTURAZIONE - Secondo l'agenzia questo potrebbe spingere i governi europei creditori a pretendere rinvii simili anche a carico di tutti i creditori, ovvero i titolari di bond. Anche se l'ammontare del debito venisse lasciato intatto, questa riscadenziazione (ristrutturazione) dei pagamenti minerebbe comunque l'affidabilità creditizia del paese. E in generale in queste situazioni i creditori privati risultano penalizzati rispetto agli Stati.