Dai primi risultati a Mirafiori è testa a testa
I no prevalgono al momento al reparto montaggio
ROMA - Quando lo scrutinio delle 5.213 schede per il referendum di Mirafiori ha superato il 10% si profila un testa a testa tra il no e il sì all'accordo separato. Nel reparto montaggio, tradizionalmente favorevole alla Fiom, il no ha vinto con 362 voti contro i 302 del sì. Il risultato finale si conoscerà solo a notte inoltrata, in quanto le operazioni di spoglio avvengono un seggio alla volta.
Al primo seggio hanno votato 442 lavoratori, al secondo 424, al terzo 240, al quarto seggio 218, al quinto 449, al sesto 819, al settimo seggio 732 lavoratori, all'ottavo 836, al nono 669 e nel turno notturno 384 lavoratori.
In giornata ci sono state tensioni davanti ai cancelli dello stabilimento torinese. L'atmosfera è stata segnata da rabbia, ma anche da rassegnazione. Pochi sono i convinti, molti i sì per necessità e altrettanti i no di operai fermamente decisi a far saltare l'accordo.
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