26 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Il richiamo

Draghi: no all'ingerenze politica nelle banche

Il Governatore della Banca d'Italia: «Non si torna indietro. L'esperienza degli istituti pubblici è stata deleteria per il costume civile»

ROMA - Non sono accettabili ingerenze della politica nelle banche, perchè l'Italia non può tornare indietro di vent'anni. È il richiamo del governatore della Banca d'Italia, Mario Draghi, secondo cui «l'esperienza italiana delle banche pubbliche è viva nella nostra memoria. Certi rapporti fra gruppi economici locali, banche pubbliche e politica si sono dimostrati alla lunga esiziali per le banche, deleteri per il costume civile. La crescita del territorio - ha sottolineato - ne è stata in più casi frenata, anziché favorita.
«Da queste logiche - ha aggiunto il governatore alla giornata mondiale del risparmio - siamo usciti, con grande e consapevole sforzo, vent'anni fa; altri paesi guardano ora all'esperienza italiana. Nessuno vuole tornare indietro».