Fabbisogno in calo a 51,7 miliardi
Iinferiore di circa 9,1 miliardi a quello dello stesso periodo dell'anno scorso
ROMA - Migliora l'andamento dei conti pubblici. Nei primi otto mesi dell'anno - comunica il Tesoro - il fabbisogno del settore statale è stato pari a circa 51,7 miliardi, inferiore di circa 9,1 miliardi a quello dello stesso periodo dell'anno scorso (60,798 miliardi). In ragione d'anno, «il fabbisogno si conferma dunque in linea con le previsioni». Ad agosto invece - aggiunge il Tesoro - il fabbisogno è stato pari, in via provvisoria, a circa 8 miliardi, «marginalmente superiore, per circa 900 milioni, al fabbisogno dell'agosto» di un anno fa.
TENGONO LE ENTRATE - Sostanziale tenuta delle entrate fiscali che hanno beneficiato, analogamente allo scorso anno, del recupero di gettito slittato dal mese di luglio per effetto dello spostamento dei termini di versamento per i contribuenti soggetti agli studi di settore. È uno degli effetti positivi sul fabbisogno di agosto come commenta il Tesoro. Dal lato dei pagamenti invece il saldo del mese sconta maggiori rimborsi fiscali, in larga parte compensati da minori erogazioni alle amministrazioni locali.
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