2 maggio 2024
Aggiornato 15:00
La manovra

Errani: grave che Berlusconi non ci incontri

Il Presidente della Conferenza delle Regioni: «Vogliamo un accordo con il governo per evitare scontro istituzionale»

ROMA - Un incontro con il premier Silvio Berlusconi per avere un confronto serio sul merito della manovra. È quanto torna a chiedere il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, che in un'intervista al Sole24Ore spiega: «Vogliamo un'intesa per evitare uno scontro istituzionale che non abbiamo chiesto noi. Perchè questo incontro non è possibile dopo che già Berlusconi lo aveva detto dal Brasile? Sarebbe grave e incomprensibile che il presidente del Consiglio non potesse fare questo confronto istituzionale».

Errani torna poi a bocciare l'emendamento approvato al Senato che dà più libertà alle regioni nell'operare i tagli: «l'abbiamo già detto all'unanimità, è inaccettabile». «La manovra - aggiunge Errani - è oggi squilibrata. Non credo che il governo non sia pronto a mettersi intorno a un tavolo e a discutere con noi. Vogliamo l'accordo con il governo, lo scontro istituzionale vogliamo evitarlo». Quanto poi alla possibilità di disertare la Conferenza unificata Stato-Regioni convocata per domani dal ministro Fitto, Errani chiarisce che la decisione sarà presa nell'incontro delle Regioni questo pomeriggio.