Si ferma la disoccupazione a maggio: 8,7%
I dati dell'Istat: senza lavoro 2,173 milioni di persone. Aumentano i disoccupati giovani
ROMA - Per il terzo mese consecutivo il tasso di disoccupazione a maggio si conferma stabile all'8,7%, restando però sui valori più elevati dall'inizio del 2004. Lo comunica l'Istat, aggiungendo che rispetto a maggio dell'anno scorso il tasso aumenta di 1,2 punti percentuali. Il numero di persone in cerca di occupazione, invece, diminuisce dello 0,1% rispetto ad aprile, ma cresce del 15,5% nel confronto con maggio di un anno fa: in totale si tratta di 2,173 milioni di persone.
Dati negativi, invece, per i giovani. A maggio il tasso di disoccupazione giovanile è pari al 29,2%, con un aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad aprile e di 4,7 punti su base annua.
UIL - I numeri che emergono dal Rapporto ISTAT sull’occupazione a cui va aggiunto il dato relativo ai 690 mila lavoratori che nel solo mese di maggio sono stati coinvolti in crisi aziendali (di cui 190 mila in cassa integrazione in deroga), evidenziano una preoccupante, quanto perdurante situazione di malessere del mercato del lavoro italiano.
Possediamo tutti gli strumenti per ridare ossigeno al nostro sistema produttivo, per aiutare i giovani e per continuare a mantenere gli occupati legati al posto di lavoro.
Incentivi alle imprese che assumono in buona occupazione, un rilancio dell’apprendistato per i giovani, così come una proroga del finanziamento per gli anni 2011 e 2012 della cassa integrazione in deroga.
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