28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
La manovra

Schifani-Fini: tagli delle Camere in linea con contenuti dl

«Li effettueremo solo dopo la conversione in legge del provvedimento»

ROMA - I tagli ai costi delle due Camere saranno in linea con quelli previsti dalla manovra finanziaria approvata dal governo, ma verranno effettuati solo a conclusione dell'iter di conversione in legge del decreto approvato ieri dal Consiglio dei ministri. E' quanto deciso nel corso dell'incontro, durato poco più di un'ora a Montecitorio, tra il presidente della Camera, Gianfranco Fini, e il presidente del Senato, Renato Schifani, assieme ai vicepresidenti che presiedono i rispettivi Comitati per gli Affari del personale e ai Questori.
«Scopo dell'incontro - si legge nel comunicato congiunto - è stata la definizione degli indirizzi che, d'intesa tra le due Camere, nell'esercizio della loro autonomia costituzionale, una volta stabiliti nella loro compiutezza gli interventi recati dal decreto-legge di manovra sulla base dell'iter parlamentare di conversione, determinino una riduzione della spesa nella misura indicata dalla manovra nonché le modalità attraverso cui conseguirla».