6 maggio 2024
Aggiornato 04:31
La crisi del debito

E’ scontro aperto fra Angela Merkel e Barroso

La Germania vuole dettare nuove regole, ma il presidente della Commissione frena

BERLINO - Non era mai accaduto che il presidente della Commissione dell’Unione europea venisse ai ferri corti con il premier di uno stato membro.
Ha fatto inoltre tanto scalpore il fatto che il premier in questione sia stato la Cancelliera della Germania, cioè uno dei Paesi fondatori della Ue, al quale viene attribuito come a pochi altri il ruolo di locomotiva del sistema europeo.

Motivo del contendere il patto di stabilità dell’Unione europea che Angela Merkel vorrebbe fossero rivisto in chiave punitiva rispetto agli ultimi arrivati nell’Unione o nei confronti di chi continui ad uscire dai binari stabiliti. Manuel Barroso ha però criticato aspramente le proposte tedesche ed ha inoltre aggiunto che le posizioni assunte dai vertici della Germania hanno avuto un effetto negativo sui mercati facendo più danni che utilità alla soluzione della crisi economica.

Il piano antideficit tedesco - L’irrigidimento tedesco va visto alla luce di quanto si sta facendo in Germania per riportare ordine nei propri conti. La manovra annunciata dalla Merkel prevede infatti risparmi pari a dieci miliardi di euro l’anno per un periodo indefinito, perlomeno fino a quando cioè il deficit sul Pil non sarà riportato entro il 3 per cento, rispetto al 5,3 per cento attuale.
La Germania si avvia dunque ad una cura da cavallo sui propri conti, ma da ora in poi intende dettare la linea del rigore a tutti gli altri membri e annuncia di non essere intenzionata a rifare gli errori che hanno portato alla situazione attuale.