28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Conti pubblici

Bankitalia: a febbraio sale il debito e calano le entrate

Bankitalia: a febbraio l'indebitamento dello Stato cresce di quasi 7 miliardi rispetto al mese di gennaio

ROMA - Sale ancora il debito pubblico italiano: a febbraio si è attestato a quota 1.795,066 miliardi di euro, a fronte dei 1.788,134 miliardi di gennaio. A febbraio 2009 il debito era stato pari a 1.708,140 miliardi. Lo riporta Bankitalia nel Supplemento al Bollettino statistico su «Finanza pubblica, fabbisogno e debito».

Entrate tributarie in calo a febbraio e nel primo bimestre dell'anno. A febbraio le entrate sono state pari a 24,670 miliardi in calo del 2,1% rispetto ai 25,217 mld di febbraio 2009. A gennaio di quest'anno erano state pari a 28,809 miliardi. Nei mesi di gennaio e febbraio sono state pari a 53,479 miliardi di euro, in calo rispetto ai 54,892 del primo bimestre del 2009.

Bene il gettito Ire - Nei primi due mesi dell'anno il gettito dell'Ire continua a mostrare un andamento positivo pari a +1,4%, «imputabile al buon andamento del gettito delle ritenute nel loro complesso che ha risentito degli effetti positivi conseguenti ai rinnovi contrattuali del settore pubblico registrati nel corso del 2009», sottolinea il ministero dell'Economia. L'Ires, invece, presenta un lieve calo di 31 milioni di euro «giustificato dal fatto che l'acquisizione al bilancio dello Stato delle entrate relative al secondo acconto versato dalle imprese con esercizio a cavallo dell'anno solare potrebbe avvenire nel mese prossimo, coerentemente con quanto avvenuto nel 2009».

Positivo anche il gettito Iva pari a +0,8% come negli ultimi mesi del 2009. Da un confronto con gli altri Paesi europei emerge «la buona tenuta delle entrate tributarie in Italia». In particolare, spiega il dipartimento delle Finanze del Tesoro, «nel primo bimestre dell'anno le entrate in Germania hanno accusato una flessione del 5,3% e in Spagna del 3,6%». In Italia nel periodo gennaio-febbraio sono diminuite, invece, dell'1,4%.