Moody's: Italia professionista nella gestione dei conti pubblici
«Ora la sfida per il paese è riuscire a riprendere il cammino della riduzione del debito pubblico»
ROMA - La «sfida più grande» dell'Italia sui conti pubblici sarà riuscire a invertire la tendenza all'aumento del debito in un contesto di crescita economica a rilento, avverte Moody's. Ma in un rapporto di aggiornamento sulla situazione del bel paese, la stessa agenzia di rating rileva che la penisola vanta «una lunga esperienza» a manovrare in condizioni simili. Inoltre l'Italia dovrebbe riuscire a tenere sotto controllo le voci chiave del bilancio con sforzi «relativamente moderati» rispetto a quelli che dovranno invece portare avanti altri paesi europei.
«Di recente, su un arco temporale di oltre 10 anni, l'Italia è riuscita a invertire e quindi stabilizzare il debito pubblico in rapporto al Pil nominale grazie alla riduzione dei costi di finanziamento del debito e alla generazione di ampi avanzi primari», osserva Alexander Kockerbeck, vicepresidente di Moody's e autore del rapporto. Ora «la sfida per il Paese è riuscire a riprendere questo cammino nei prossimi anni», aggiunge.
Lo studio diffuso oggi è un aggiornamento delle analisi a favore dei mercati, e non riflette, precisa la stessa agenzia, alcuna azione sui rating (ai titoli di Stato italiani Mood's assegna un voto Aa2, con prospettive stabili).
- 31/08/2018 L'Argentina piange (ancora): peso a picco e tassi su del 60%. La ricetta neoliberista di Macri non funziona
- 17/05/2018 Cosa dicono quelli che dicono che non possiamo uscire dall’euro né cancellare il debito
- 16/05/2018 Cancellare una parte del debito: una proposta sacrosanta, che scatenerà l'ira dei mercati
- 10/05/2018 Argentina come la Grecia: dopo la speculazione, la troika del Fondo Monetario. Breve storia di un paese senza futuro