Juncker: il default della Grecia è «da escludere»
«E comunque, se vi fosse, ci sarebbe un intervento coordinato dei 27»
BRUXELLES - Il premier lussemburghese e presidente dell'eurogruppo, Jean-Claude Juncker, ha escluso oggi a Bruxelles l'ipotesi di un «default» della Grecia, a causa della grave crisi finanziaria che sta attraversando. Si tratta di un'ipotesi, ha detto Juncker alla fine del Consiglio europeo straordinario svoltosi oggi nella capitale belga, «che non deve essere prospettata». Ma, se questo caso si presentasse, i paesi europei avrebbero comunque una «reazione coordinata», ha precisato.
Secondo Juncker, gli Stati membri dell'Ue si sono messi oggi d'accordo sugli strumenti che dovrebbero essere usati se queste circostanze si verificassero e la Grecia avesse bisogno di un aiuto finanziario, ma devono ancora essere «affinati» i dettagli di quest'eventuale intervento.
- 21/08/2018 Quando D'Alema disse: «Gli aiuti alla Grecia sono andati alle banche tedesche, la Germania si è arricchita sulla miseria della Grecia»
- 26/07/2018 L'ipocrisia dell'Europa che offre aiuti alla Grecia dopo averla saccheggiata
- 04/07/2018 Al mercato degli esseri umani: Tsipras prende i migranti tedeschi se la Merkel gli taglia il debito
- 22/06/2018 La Grecia distrutta festeggia la fine del «saccheggio» da parte della Troika: ma tanto poi si riparte