Le borse asiatiche nel panico chiudono in forte ribasso
Tokyo meno 3,2%, Hong Kong meno 5,1%
TOKYO - Borsa asiatiche nel panico oggi e chiusure con ribassi da brivido, sull'onda del sorprendente congelamento del debito di Dubai World annunciato mercoledì. L'assenza d'informazioni sulla holding di punta dell'emirato, peggiorata dalla festività religiosa nel Medio Oriente, ha scatenato vendite indiscriminate sui titoli collegati alla regione.
A Tokyo l'indice Nikkei ha perso il 3,2% a 9.081,52, la perdita più forte in quasi otto mesi, a Seul il Kospi è caduto del 4,7% a 1.524,50, minimo da quattro mesi, a Hong Kong l'Hang seng ha segnato un calo del 5,1% a 21.088,55, l'indice della borsa australiana S&P/ASX 200 ha chiuso in ribasso del 2,9% a 4.572,10.
E gli investitori spiegano che la miccia dei ribassi è stata l'assenza di informazioni sul congelamento del servizio del debito da parte della holding responsabile del faraonico progetto immobiliare di rilancio dell'emirato. Ieri sera dopo la chiusura dei mercati europei Dubai ha emesso una nota definendo la decisione «una scelta sensata di business».
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