Miur: «Su precari dati irreali, 10mila i non riconfermati»
«Stiamo lavorando per dare loro una risposta»
ROMA - I dati sul precariato della scuola che alcune organizzazioni sindacali hanno fornito in queste ore, in corrispondenza delle manifestazioni e delle proteste sparse ormai a macchia d'olio per tutta l'Italia, dal Nord al Sud, «sono enormemente diversi dalla realtà».
Lo sottolinea il Ministero dell`Istruzione, dell`Università e della Ricerca, precisando che «in realtà si ferma a meno di 10 mila il numero di insegnanti non in ruolo a cui non sarà riconfermata la supplenza».
«La razionalizzazione del sistema scolastico ha riguardato 42mila unità di personale. Considerato però che quest`anno sono andati in pensione 32 mila docenti, in realtà si ferma a meno di 10 mila il numero di insegnanti non in ruolo a cui non sarà riconfermata la supplenza. Il Ministero - conclude la nota - sta lavorando, anche attraverso accordi con le Regioni, per dare al più presto una risposta ai precari coinvolti in questa razionalizzazione».
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