Defiscalizzare le aziende che mantengono i posti di lavoro sul territorio
E’ quanto propone il vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, prendendo spunto dalla liquidazione della Marazzato
VENEZIA - «Defiscalizziamo tutte le attività commerciali che anche in un periodo di crisi mantengono i posti di lavoro. Aiutiamo così le aziende e gli imprenditori che salvano l’occupazione, gli stipendi dei lavoratori e i consumi». E’ quanto propone il vicepresidente della Giunta regionale Franco Manzato, prendendo spunto dalla liquidazione della Marazzato, che suggerisce una strategia per affrontare la congiuntura economica sfavorevole soprattutto alle imprese piccole e medie del Nordest.
«Il Governo ha stanziato grossi fondi per la rottamazione delle vecchie vetture, ma non so – afferma Manzato – se questi enormi investimenti ed agevolazioni abbiano una contropartita nel mondo dell’industria dell’automobile. Ovvero: da un lato lo Stato consente la rottamazione, dall’altro non si può essere sicuri che a tutte queste agevolazioni corrisponda il mantenimento del lavoro in loco da parte delle grandi imprese, che in teoria possono ricominciare a de localizzare senza investire sul territorio. Oggi il problema non è incentivare la produzione, ma stimolare la domanda e il consumo.
Per questa ragione la mossa da attuare è defiscalizzare chi mantiene lo stesso numero di posti di lavoro nel luogo di produzione, e non portandoli all’estero. Questa è la miglior manovra anticrisi che permetterebbe di salvare l’occupazione nel Paese, ed impedire casi eclatanti come quello della liquidazione di Marazzato a Treviso, che pur è una concessionaria storica con un bilancio più che positivo fino a due anni fa».
- 01/12/2016 Firmato il nuovo contratto dei metalmeccanici. Come vince il modello Marchionne
- 13/09/2015 Squinzi ai sindacati: «Contratti innovativi per tornare a competere»
- 13/09/2015 Furlan: «Dobbiamo lavorare da subito a nuovo modello contrattuale»
- 13/09/2015 «Intanto rinnoviamo i contratti, poi discutiamo»