29 marzo 2024
Aggiornato 06:30
Crisi edilizia

Fillea: proposta comune sindacati a parti datoriali

Nel 2009 a rischio 250.000 posti di lavoro nel settore

ROMA - Un documento condiviso per affrontare la grave crisi economica che investe il settore dell'edilizia: lo hanno proposto i sindacati di categoria FENEAL – FILCA – FILLEA alle parti datoriali, per definire un «Avviso Comune» ed attivare un tavolo di confronto presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Dopo anni di crescita ininterrotta anche l'edilizia è interessata dagli effetti della crisi internazionale, che colpisce gravemente un settore già alle prese con un rallentamento fisiologico della sua crescita. La combinazione di questi due fattori produce effetti dirompenti sia in termini di riduzione dei volumi di fatturato, sia in termini di occupazione con stime di circa 250.000 occupati in meno nel corso del 2009. E' necessario agire tempestivamente per arginare l'emorragia di posti di lavoro e di capacità produttiva che si sta abbattendo sul settore.

Rilanciare gli investimenti - A questo fine FENEAL – FILCA – FILLEA hanno definito unitariamente un documento basato sul rilancio degli investimenti a partire dal completamento delle opere pubbliche, sul potenziamento degli ammortizzatori sociali, sull'attivazione di tutte le risorse spendibili a livello territoriale, sulla definizione di un vero piano strutturale per affrontare il disagio abitativo che colpisce oltre 3 milioni di famiglie con il rilancio del Piano casa nazionale ed un disegno organico sul tema del risparmio energetico. Obiettivo dell'Avviso comune è anche quello di consolidare le qualità del lavoro e delle imprese, per favorire le aziende in regola con la normativa contrattuale.