19 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Decreto anticrisi

«Sì alla fiducia, l'opposizione genera panico ma l'Italia è sana»

Sono queste le motivazioni che Italo Bocchino, vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera, illustra nell’annunciare il voto favorevole alla fiducia sul decreto anticrisi

L’economia italiana è sana, anche grazie all’intervento tempestivo del Governo, e gli scenari descritti dall’opposizione rischiano di generare panico tra i cittadini e le imprese. Sono queste le motivazioni che Italo Bocchino, vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera, illustra nell’annunciare il voto favorevole alla fiducia sul decreto anticrisi.

«Questo provvedimento nasce perché c’è una situazione economica internazionale senza precedenti rispetto agli ultimi decenni: è crollato il sistema che doveva governare l’economia nel mondo occidentale. Molti paesi si sono trovati impreparati di fronte a questo crollo, l’Italia no, anche grazie al governo e a Giulio Tremonti in persona».

Per Bocchino, «pur correndo meno rischi di altri Paesi, il nostro Governo è intervenuto, anticipando la Finanziaria, facendo due decreti salvabanche, lanciando un messaggio chiaro ai risparmiatori». Polemizzando con Pier Luigi Bersani, che ha svolto la dichiarazione di voto contrario a nome del Pd, Bocchino ha osservato: «Corriamo il rischio di generare panico, descrivendo una situazione socioeconomica come quella che ha descritto Bersani. La nostra economia è più sana di come l’avete descritta. Ci saremmo aspettati un contributo maggiore nel merito e qualche polemica in meno sulle nostre divergenze e sulla opportunità o meno di porre la fiducia».