29 marzo 2024
Aggiornato 09:30

Crisi Russia-Ucraina, lettera di Yushchenko a leader europei

I paesi dell'Ue ricevono dalla Russia un quinto circa del proprio gas e, di questo, l'80 per cento arriva attraverso l'Ucraina

L'Ucraina si rivolge all'Europa per spiegare le sue ragioni nella crisi del gas con la Russia. Nel giorno in cui una delegazione del governo di Kiev inizia un giro di capitali, a partire da Praga, l'agenzia di stampa Interfax dà notizia di una lettera inviata dal presidente Viktor Yushchenko ai leader di otto paesi europei, al presidente Usa George W. Bush e al capo della Commissione Ue José Manuel Durao Barroso.

Oltre a Bush e Barroso, destinatari della missiva sono il cancelliere federale austriaco Werner Faymann, il presidente del consiglio Silvio Berlusconi, il cancelliere tedesco Angela Merkel, il presidente slovacco Ivan Gasparovic, il presidente ungherese Laszlo Solyom, il presidente francese Nicolas Sarkozy e il presidente ceco Vaclav Klaus.

I paesi dell'Ue ricevono dalla Russia un quinto circa del proprio gas e, di questo, l'80 per cento arriva attraverso l'Ucraina. Ieri Mosca ha bloccato la fornitura di metano verso l'Ucraina, continuando a garantire quella in transito verso l'Europa. Tre anni fa una situazione analoga, portò un improvviso abbattimento del 30 per cento del flusso di gas in Europa. Alcuni paesi sono fortemente dipendenti dal gas russo. L'interruzione di ieri, tuttavia, non ha portato alcun effetto finora sulle forniture destinate all'Europa.

Yushchenko, nella sua lettera inquadra la posizione ucraina nelle trattative con Mosca per risolvere la questione del nuovo contratto di fornitura sul gas. «Durante le trattative, la parte ucraina ha incentrato la sua posizione sugli accordi raggiunti dai presidenti dell'Ucraina e della Russia il 12 febbraio 2008 e dagli impegni presi reciprocamente e documentati nel memorandum tra i governi russo e ucraino sulla cooperazione nel settore del gas firmati il 2 ottobre 2008», scrive il presidente di Kiev.

Il capo dello stato inoltre precisa che l'Ucraina ha pagato completamente il suo debito nei confronti della Russia per quanto riguarda il gas ricevuto nel 2008.