28 agosto 2025
Aggiornato 01:30
Immigrazione e lavoro nero

«Nei mercati generali di Milano inaccettabile sfruttamento del lavoro»

All’interno del perimetro del mercato penetrerebbero illegalmente centinaia di persone tra i quali moltissimi immigrati clandestini, che scavalcando le recinzioni, offrono le loro braccia per il mercato della frutta e verdura

In una interrogazione al Ministro dell’Interno, i deputati del Pd Emanuele Fiano, Daniele Marantelli e Antonio Misiani denunciano l’inaccettabile mercato della manovalanza in nero che ogni notte, secondo notizie di stampa, accade nei mercati ortofrutticoli generali di Mialno gestiti dal Società Sogemi S.p.A.

All’interno del perimetro del mercato penetrerebbero illegalmente centinaia di persone tra i quali moltissimi immigrati clandestini, che scavalcando le recinzioni, offrono le loro braccia per il mercato della frutta e verdura, in assenza di qualsiasi osservanza delle più elementari norme di salvaguardia della salute e di diritto del lavoro, e che costoro scaricano ogni notte centinaia e centinaia di tonnellate di frutta e verdura con paga oraria che risulterebbe essere di 2,5 euro in nero.

Questo «sistema» non sembrerebbe più soltanto legato alla criminalità organizzata, ma anche a nuove e autonome organizzazioni di sfruttamento.

I deputati chiedono al ministro di verificare se esiste un sistema di controllo da parte delle forze dell’ordine e quali provvedimenti intenda intraprendere per porre rimedio a questa clamorosa violazione della Legge all’interno di una struttura gestita da una società di proprietà pubblica.