I lavoratori del gruppo Mignini - Petrini in sciopero
Contro il piano di tagli presentato dall’azienda
I lavoratori del gruppo Mignini-Petrini, azienda leader in Italia nel settore dei mangimi di qualità, sciopereranno domani 17 ottobre per protestare contro il piano di tagli presentato nei giorni scorsi dalla proprietà.
Mignini-Petrini ha, infatti, deciso di chiudere gli stabilimenti produttivi di Padova, Bari e Bastia Umbria, con la conseguente perdita del posto di lavoro per circa 100 dipendenti.
Le organizzazioni sindacali hanno, pertanto, deciso di indire lo stato di mobilitazione dell’intero gruppo e di bloccare la trattativa con l’azienda finché questa non proporrà un piano industriale serio di rilancio e senza alcun impatto sociale né traumi occupazionali.
«La Mignini-Petrini non ci ha presentato un piano industriale» – ha dichiarato il Segretario nazionale della Flai-Cgil Roberto Montagner – «ma solo un piano di tagli occupazionali e di chiusure che per noi è del tutto inaccettabile».
«Chiediamo da tempo all’azienda un piano industriale in grado di prevedere sviluppo ed investimenti senza ricevere alcuna risposta» – ha continuato Montagner – «ed è per questo che esprimiamo tutta la nostra preoccupazione non solo per chi rischia direttamente il posto di lavoro ma anche per coloro che rimarranno in un’azienda che senza piano industriale è priva di prospettive future».
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