20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Crisi mercati finanziari

«Urgono misure tempestive da parte UE»

Franco Narducci: «Necessaria in futuro una Carta europea delle buone pratiche economiche e finanziarie»

«E’ urgente che le autorità politiche dei Paesi europei e dell’UE fronteggino con misure tempestive ed adeguate la crisi finanziaria che, dagli USA, sta aggredendo anche il vecchio continente» lo afferma l’on. Franco Narducci, Vice presidente della Commissione Affari esteri della Camera.

«Dagli Stati Uniti si è agito con decisione - ha proseguito il presidente dell’UNAIE Franco Narducci - ora anche l’Europa deve aggredire la crisi con azioni che riescano a dare fiducia ai cittadini, è necessario operare affinché le turbolenze finanziarie siano bloccate per non procedere alla paralisi dell’accesso al credito che arrecherebbe notevoli danni a molte imprese con evidenti conseguenze sulle ricadute nell’economia reale e sull’occupazione».

«Bisogna far fronte a crisi di questo genere procedendo ad una regolamentazione a livello europeo dei mercati finanziari e delle istituzioni bancarie europee - ha sottolineato l’on. Narducci - con un atteggiamento costruttivo sia tra le forze politiche che tra i Paesi dell’UE». «Anzi direi - ha proseguito il parlamentare degli italiani all’estero - che le soluzioni nazionali che in questi giorni si pongono in essere con il salvataggio di alcuni istituti bancari rischiano l’inefficacia se non sono inquadrati in un’azione organica e sinergica a livello europeo».

«Le notizie drammatiche, che questa mattina hanno accompagnato i listini delle borse asiatiche, sollecitano il Governo italiano ad agire con tempestività e con il coinvolgimento dell’intero Parlamento» ha continuato Narducci sottolineando che «Siamo il Paese delle piccole e medie imprese per eccellenza, tanto più occorre far di tutto per evitare che la crisi finanziaria si riversi sul nostro sistema industriale.

«Una delle preoccupazioni principale dei pubblici poteri dovrebbe essere quella di governare i rischi e le minacce non ultimo quelli concernenti i settori economici garantendo la sicurezza economica ai cittadini ma per fare questo è necessario recuperare il senso etico dell’agire politico. Per questo mi sento in dovere di proporre una Carta europea delle buone pratiche economiche e finanziarie e proprio di fronte a questo genere di crisi bisogna condannare la bramosia e l’avidità dei manager che in questo ultimo decennio si sono arricchiti in modo indecente» ha concluso l’on. Franco Narducci.