28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
Lavoro

Il 3 ottobre a Milano convegno Filcem e Fondazione Di Vittorio sul '68

Alla Pirelli Bicocca nasceva il primo consiglio di fabbrica

Venerdì 3 ottobre alle 9,30 presso la «Società Umanitaria», in via Daverio, 7 a Milano, la Fondazione «Giuseppe Di Vittorio» e la Filcem-Cgil Lombardia hanno organizzato un convegno dal titolo: «Dal '68 all'autunno caldo. Lotte alla Pirelli, condizione operaia e partecipazione». Al convegno, che si concluderà nel pomeriggio con una tavola rotonda, prenderanno parte storici, economisti, esponenti dell'impresa e dirigenti sindacali, tra i quali i segretari generali della Cgil Lombardia e della Camera del lavoro di Milano, Nino Baseotto e Onorio Rosati, e il segretario generale della Filcem-Cgil, Alberto Morselli.

A quarant'anni di distanza si torna a riflettere su un periodo che cambiò il volto del Paese: il 1968, l'anno della contestazione studentesca, della «primavera di Praga», delle manifestazioni contro la guerra in Vietnam, del cambiamento sociale e culturale. Ma anche l'anno che anticipa «l'autunno caldo», l'apice del conflitto industriale, la grande stagione della conflittualità sindacale, che metterà in discussione posizioni e forme di potere consolidate dentro e fuori la fabbrica.

In particolare alla «Pirelli Bicocca» di Milano – subito dopo la firma del contratto nazionale lavoratori gomma, cavi e affini, avvenuta il 13 febbraio 1968 - una serie di lotte e scioperi articolati per reparto, tra l'estate e l'autunno del '68, portarono ad un crescendo di iniziative e di rivendicazioni sindacali inedite, vero e proprio prodromo di quello che accadde l'anno dopo: il riconoscimento della prima struttura in Italia di un Consiglio di fabbrica organizzato con delegati di reparto che, di fatto, sostituiva la vecchia «Commissione interna». Il «caso Pirelli» di quegli anni è anche la testimonianza della capacità del sindacato, della Cgil nel caso specifico, di leggere correttamente e, in parte, di anticipare i temi che il movimento operaio solleverà durante l'autunno caldo sia verso la controparte «padronale» e sia anche verso le forme di rappresentanza e di democrazia interna del sindacato stesso.

«Oggi – fa osservare Alberto Morselli, segretario generale Filcem-Cgil – con un pizzico di orgoglio possiamo dire che le lotte dei lavoratori della Pirelli, i Consigli di fabbrica, la contrattazione aziendale e le assemblee sui posti di lavoro, contribuirono non poco a portare alla formalizzazione di quel sistema di regole e di garanzie dei diritti che fu sancito poi dalla legge 300 del maggio 1970, meglio conosciuta come Statuto dei lavoratori».