27 agosto 2025
Aggiornato 23:00
Pubblico impiego e precariato

Brunetta: «L'emendamento sui precari ribadisce il principio costituzionale del concorso pubblico»

«Garantito un percorso a coloro che hanno avuto un rapporto di lavoro con l’amministrazione»

Il Ministro Renato Brunetta ha presentato una riformulazione dell’emendamento sui precari. Tale emendamento sposta al 1° luglio 2009 l’abrogazione delle norme sulla stabilizzazione. Ciò al fine di avviare un monitoraggio capillare su tutte le tipologie dei contratti a tempo determinato vigenti e le relative modalità di assunzione adottate dalle singole amministrazioni, nonché il numero di vincitori di concorso in attesa di assunzione.

Le amministrazioni comunicheranno al Dipartimento della Funzione pubblica tali dati ed entro il mese di maggio il Ministro Brunetta, di concerto con il Ministro Tremonti, sentiti i Ministri interessati, emanerà un decreto che stabilirà le regole per una eventuale prosecuzione dei contratti fino all’espletamento delle procedure concorsuali riservate previste dallo stesso emendamento.

La norma ribadisce il principio costituzionale del concorso pubblico per accedere alla pubblica amministrazione e garantisce un percorso a coloro che hanno avuto un rapporto di lavoro con l’amministrazione. Inoltre, la norma mira finalmente a far luce sui dati effettivi del fenomeno del precariato della Pubblica amministrazione al fine di adottare le misure appropriate per risolvere il problema senza scavalcare i principi costituzionale e i diritti di coloro che regolarmente hanno vinto un concorso pubblico e ancora attendono di essere assunti.