8 dicembre 2024
Aggiornato 14:00
Confagricoltura su rincaro tariffe energetiche

«Rincari elettricità e gas hanno forti ripercussioni anche su settore agricolo»

L’energia (luce e gas) è utilizzata in agricoltura per l’irrigazione, l’essiccazione, i cicli di prima manipolazione e lavorazione, il riscaldamento

Gli aumenti che da domani scatteranno per elettricità e gas avranno ripercussioni anche su settori produttivi come l’agricoltura.
Lo rimarca Confagricoltura, che sottolinea il disagio delle imprese agricole, alle prese con la lievitazione di una voce importante dei costi di produzione; l’energia (luce e gas) è utilizzata in agricoltura per l’irrigazione, l’essiccazione, i cicli di prima manipolazione e lavorazione, il riscaldamento.

L’aumento – sottolinea Confagricoltura - riguarda in modo pesante anche i prezzi dei mezzi di produzione (concimi, carburanti ecc.). Nell’ultimo anno si sono già riscontrati incrementi significativi per i prodotti energetici (+12,6%), per i mangimi (+5,5%), per le sementi (+3,5%), per gli antiparassitari (+3,4%).

Per quanto concerne le variazioni su base annuale, l'aumento tendenziale di maggiore rilievo si è riscontrato nei concimi che, rispetto ad agosto del 2007, hanno fatto segnare un +56,1%. Il risultato – puntualizza l’Organizzazione degli imprenditori agricoli - è che nell’ultimo anno c’è stato un incremento dei prezzi di produzione del 9,6%.

Anche a fronte del forte calo dei prezzi all’origine di alcuni prodotti agricoli, Confagricoltura sollecita azioni che permettano al settore di contenere i costi di produzione.

Nel caso della spesa energetica, Confagricoltura ricorda che lo sviluppo di una maggiore efficienza e l’uso delle energie rinnovabili attraverso la diffusione sul territorio della microgenerazione di energia da biomasse e residui agroforestali, può permettere alle aziende agricole, non solo di essere autosufficienti, ma anche di contribuire alla diversificazione dell’approvvigionamento delle fonti» .