30 agosto 2025
Aggiornato 22:30

Owen Illinois, Filcem: «Contro chiusura Vetrosilx 17/9 sciopero nazionale gruppo»

Venti di guerra nell'industria del vetro. «Owens Illinois», la multinazionale americana leader mondiale nella produzione di bottiglie e imballi in vetro cavo, decide la chiusura di uno dei dodici stabilimenti italiani (quello «storico» di Castelmaggiore, a Bologna), avvia le procedure di mobilità – «vera e propria anticamera del licenziamento», tuonano i sindacati – per tutti i 102 lavoratori e comunica fermate produttive su varie linee in altri stabilimenti italiani del Gruppo.

Un fulmine a ciel sereno, quello della chiusura della «Vetrosilex» di Castelmaggiore, se solo si pensa – dicono Filcem-Cgil, Femca-Cisl, Uilcem-Uil – che non più tardi di un anno e mezzo fa i sindacati territoriali e la Rsu avevano raggiunto una intesa con la multinazionale per investire 6,5 milioni di euro nel rifacimento del forno e nella riqualificazione dello stabilimento, oltre all' impegno profuso dai lavoratori per significativi miglioramenti produttivi.

La reazione dei sindacati non si è fatta attendere, stanchi ormai della tendenza delle multinazionali all' «usa e getta». Le segreterie e il coordinamento nazionale di Filcem, Femca, Uilcem hanno proclamato quattro ore di sciopero nazionale in tutto il Gruppo della «Owens Illinois» italiana per mercoledì 17 settembre 2008. Chiederanno inoltre, attraverso i propri rappresentanti nel Comitato aziendale europeo (Cae) già convocato per il prossimo 23 settembre, impegni certi per un piano industriale articolato in più anni, «perchè – sostengono con forza - occorre riaffermare la missione industriale e non finanziaria del Gruppo, salvaguardando tutti i siti, e investendo per mantenerli o renderli competitivi». Filcem, Femca, Uilcem ritengono infine non più rinviabile un confronto serio con i responsabili del Gruppo a tutti i livelli – italiano ed europeo – sul futuro degli stabilimenti italiani.