«Se Cancellieri si fosse dimessa avrebbe reso un servizio al Paese»
RP | RP | RP | Renzi: «Credo che sia inaccettabile che sia andata a finire così, se io fossi stato il segretario del partito democratico (Pd) non l'avrei difesa.Basta con la politica succube agli interessi delle famiglie e degli amici degli amici»
FIRENZE - «Credo che sia inaccettabile che sia andata a finire così, se io fossi stato il segretario del partito democratico (Pd) non l'avrei difesa, se lei si fosse dimessa avrebbe reso un servizio al Paese», questa la riflessione di Matteo Renzi, sul caso del ministro della Giustizia, Anna Maria Cancellieri «a disposizione» della famiglia Ligresti.
Il sindaco di Firenze ha continuato: «In Italia le dimissioni le chiedono tutti e non le dà nessuno. Letta non gliele ha chieste», ma, per il rottamatore, avrebbe dovuto farlo, ha spiegato a Servizio pubblico su La7.
Quanto al suo partito, il sindaco di Firenze ha detto: «Il Pd deve prendere un impegno solenne» per far sì che «la politica non sia più sdraiata al servizio dell'economia. Basta con la poiltica succube agli interessi delle famiglie e degli amici degli amici».
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