3 maggio 2024
Aggiornato 09:30
Letteratura

Quel libro che profetizzò Papa Francesco latino-americano

Luigi Sandri, vaticanista di lungo corso, nel suo «Cronache dal futuro. Zeffirino II e il dramma della sua Chiesa» (Gabrielli editori, 2008) ai capitoli 6 e 7 immagina che ad un certo punto del secolo XXI venga eletto vescovo di Roma Francesco I, un latino-americano

CITTÀ DEL VATICANO - Un romanzo di fanta-vaticano - ma neanche tanto - aveva previsto l'elezione di un Papa Francesco latino-americano.

Luigi Sandri, vaticanista di lungo corso, nel suo «Cronache dal futuro. Zeffirino II e il dramma della sua Chiesa» (Gabrielli editori, 2008) ai capitoli 6 e 7 immagina che ad un certo punto del secolo XXI venga eletto vescovo di Roma Francesco I, un latino-americano che, proprio per fare onore al nome scelto, prospetta una serie di riforme evangeliche che, attuate, cambierebbero il volto storico della Chiesa cattolica romana: stile di povertà e semplicità di vita per il vescovo di Roma e per il clero; attuazione reale della collegialità episcopale affermata dal Concilio Vaticano II; concretizzazione, con adeguate istituzioni, della Chiesa come 'popolo di Dio che cammina nella storia', dando quindi grande rilevanza ai laici, uomini e donne; residenza del vescovo di Roma al Laterano, e non più in Vaticano; promozione dei ministeri femminili; rinnovamento radicale degli organismi economici e finanziari della Santa Sede alla luce dell'ideale di povertà di Francesco d'Assisi; impegno, insieme alle Chiese sorelle, per la giustizia, la pace e la salvaguardia del creato... Sogno? Profezia? Utopia? Leggere, per credere, i due capitoli (allegati) di questo romanzo

La stessa casa editrice, peraltro, pubblicò nel 1999 il libro «Habemus papa, Francesco», scritto da don Paolo Farinella, parroco di Genova, biblista. Nel 2012 Gabrielli editori ha pubblicato la nuova edizione «Habemus papam. La leggenda del Papa che abolì il Vaticano». «Oggi - commenta la casa editrice in una nota - quanto è stato scritto da Sandri e Farinella e pubblicato da Gabrielli editori assume un significato ulteriore rispetto alla profezia. L'elezione di Papa Francesco è per la casa editrice un segno importantissimo, è la conferma dell'impegno a dare spazio a testi e autori che anticipano, a volte di molto!, i tempi».