Partito Democratico: Serracchiani eletta vicepresidente
L'ex governatrice del Fvg, oggi deputata, ha invitato a «lavorare tutti assieme». Le parole del segretario regionale Shaurli
UDINE - L’ex governatrice del Fvg Debora Serracchiani, oggi deputata, è stata eletta vicepresidente del Partito Democratico durante l’Assemblea nazionale del partito. «Ringrazio per la fiducia del segretario Nicola Zingaretti e del Presidente Paolo Gentiloni per la nomina a vice presidente del Partito Democratico. Al lavoro, tutti assieme!». Per lei si tratta di un ritorno a incarichi nazionali, visto che è stata la numero due durante la presidenza di Matteo Renzi.
Per Shaurli il Pd si è ritrovato unito
Sull’insediamento del nuovo segretario, si è espresso Cristiano Shaurli, segretario del Pd Fvg, anche lui a Roma per l'Assemblea nazionale del partito assieme ai delegati regionali. «L'intervento del nuovo segretario con l'elezione del presidente dell'Assemblea del partito sono segni importanti: un Pd che cambia passo e si ritrova unito nello slancio verso la rivincita. Siamo orgogliosi di aver impostato per primi in Fvg un approccio che guarda alle cose da fare, ai bisogni dei cittadini, ben prima che alle questioni interne del partito».
Temi condivisi anche in Fvg
«Sanità pubblica, infrastrutture, lavoro, welfare e diritti sono dei pilastri nei quali il partito regionale si riconosce pienamente - ha aggiunto Shaurli - e sui quali da subito siamo impegnati. L’appello ai valori e a un’Europa diversa e più forte ci trova già in campo». Per Shaurli «è condivisa l'apertura dichiarata da Zingaretti alle forze della società civile, al campo più largo dei moderati, dell'ambientalismo e delle sinistre responsabili. Lo spirito pluralistico che il segretario ha ribadito è garanzia di unità anche per le minoranze, confermato anche dalle nomine alla vicepresidenza dell'Assemblea».
- 06/03/2021 L'ipotesi di un bluff di Nicola Zingaretti è svanita nel giro di poche ore
- 05/03/2021 Zingaretti si dimette da Segretario del PD: «Mi vergogno di un partito che parla solo di poltrone»
- 04/03/2021 La legge elettorale è in una palude, ma il congresso del PD sembra già iniziato
- 02/03/2021 Nicola Zingaretti «assediato» rimanda il congresso al 2023