Steinmeier «perplesso» per le parole di Trump sulla Germania nazista
Frank-Walter Steinmeier si è detto «perplesso» di fronte al paragone proposto da Donald Trump tra il dossier a suo carico e quanto avveniva nella Germania nazista
Frank-Walter Steinmeier si è detto «perplesso» di fronte al paragone proposto da Donald Trump tra il dossier a suo carico e quanto avveniva nella Germania nazista
Il giorno «dopo»: l'establishment europea e mondiale, che tanto si era spesa per il sì, raccoglie i pezzi. Non nasconde il timore, ma cerca anche di mandare segnali rassicuranti. Nonostante l'Apocalisse sventolata da mesi a questa parte
In Germania la Grosse Koalition ha designato il ministro degli Esteri Frank-Walter Steinmeier (Spd) come prossimo presidente della Repubblica federale tedesca
Angela Merkel e il suo ministro degli Esteri hanno seguito l'evolversi dell'Election night con il fiato sospeso. E l'epilogo non era quello sperato
Steinmeier e Ayrault sperano di rilanciare gli accordi di pace di Minsk e arrivare ad un accordo che demilitarizzi tre zone pilota nell'Est, al fine di organizzare in autunno un vertice tra i leader di Francia, Germania, Russia e Ucraina.
Il ruolo egemonico di Berlino non è mai stato controbilanciato dai dovuti oneri. Ecco perché la Germania non vuole nè più integrazione nè la disintegrazione dell'Ue. Ma è per lo status quo.
Un bilancio del vertice di Varsavia e del Consiglio Nato-Russia? L'Alleanza continuerà la sua politica di provocazione verso Mosca. Ma nella Nato, non tutti sono d'accordo con Obama
Dopo i drammatici attentati di Parigi, Italia e Germania sono ancora più convinte della necessità di contrastare con fermezza e coesione il terrorismo, ma anche di tenere ben distinti profughi e terroristi
Il segretario di Stato americano, John Kerry, sabato sarà a Vienna per un nuovo incontro in cui si discuterà della situazione della Siria a quasi cinque anni dall'inizio della guerra civile. La notizia è stata diffusa dal dipartimento di Stato americano
La Germania, diversamente da una ventina di Paesi, tra i quali la Francia e la Russia, non ha finora riconosciuto il genocidio armeno per non indispettire la Turchia, un partner importante. Nel paese centro-europeo, inoltre, vive un'imponente comunità turca, fatta da tre milioni di persone, particolarmente sensibile alla tematica.