Le nuove forme di corruzione non sono più perseguibili
I casi giudiziari di questi ultimi giorni dimostrerebbero come, ad oggi, la corruzione non esista più, assorbita da pratiche non impugnabili. Davanti alle quali il «no» alle Olimpiadi è l'unica scelta possibile.
Dal M5s perplessità sulla nuova poltrona
Ha prestato giuramento al Quirinale ed è arrivato alla sede di Porta Pia in bicicletta, il neoministro alle Infrastrutture e Trasporti Graziano Delrio. La scelta del premier Matteo Renzi è arrivata nella giornata di ieri e ha visto anche il plauso del ministro uscente Maurizio Lupi. Dal M5s si alzano voci di protesta: «Dubbi su Delrio»
Per Marco Lillo del Fatto quotidiano Mafia Capitale è solo l'inizio
L'ultimo capitolo (per ora) del romanzo criminale è l'iscrizione sul registro degli indagati dell'assessore Improta. L'autore del libro-inchiesta «I re di Roma» al DiariodelWeb.it: «Abbiamo visto solo un anticipo. In arrivo nuovi sviluppi sulla politica locale e nazionale»
M5S propone che i ministri delle Infrastrutture rispondano in soldoni dei loro errori
Le dimissioni dell'ormai ex ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi hanno spaccato l'opinione pubblica e quella politica. Per il senatore del Movimento 5 Stelle la questione non si riduce al Rolex regalato al figlio di Lupi, ma investe l'intero dicastero del ministro, secondo Cappelletti, cosparso di irregolarità pesanti e personaggi ambigui.
Nella vicenda Lupi l'esaltazione della somma ignoranza della politica
I nostri padri una volta ci insegnavano che l'unico modo per reagire ad un evento negativo è trattarlo come una esperienza dalla quale trarre un insegnamento affinchè non si debba ripetere. Sulla vicenda Lupi ora è tutto un rincorrersi di proposte e suggerimenti su come intervenire sul sistema degli appalti, ma non è niente di nuovo nella nostra storia nazionale.
Sel e M5s chiedono le dimissioni del ministro
Sel e M5s chiedono le dimissioni del Ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, la cui credibilità è minata dall'inchiesta sul sistema corruttivo legato agli appalti pubblici. Nel frattempo, il Pd annuncia un'accelerazione sulla Legge anti-corruzione, ma poi frena.
L'inchiesta di Firenze
Un «sistema» di «corruzione» che avrebbe riguardato appalti per l'Alta velocità ferroviaria e altre «Grandi Opere», ma anche il «Palazzo Italia» dell'Expo 2015. Oltre al manager di Stato altri 3 agli arresti e 47 indagati.