Salvini in missione in Tunisia: le sue proposte sul tavolo contro l'immigrazione
Il ministro dell'Interno punta sul controllo delle frontiere, ma anche sulla crescita economica del paese africano, per evitare che i giovani tunisini se ne vadano
Il ministro dell'Interno punta sul controllo delle frontiere, ma anche sulla crescita economica del paese africano, per evitare che i giovani tunisini se ne vadano
Almeno 21 degli estremisti sono stati uccisi dalle forze di sicurezza tunisine, che ne ne hanno feriti e catturati altri sei; sul terreno sono rimasti anche un militare e due poliziotti.
A pochissimi giorni dall'anniversario della proclamazione del Califfato, l'Isis ha celebrato la ricorrenza a modo suo. I tre attentati di venerdì hanno sconvolto tre Paesi apparentemente diversi tra loro, ma in realtà tutti e tre, per ragioni diverse, importanti obiettivi dello Stato islamico
L’Isis ha rivendicato nella notte sui social media anche la paternità dell’attentato contro i turisti sulla spiaggia di Sousse in Tunisia che ha causato almeno 38 morti, si era già attribuito l’altro attacco, quello contro una moschea a Kuwait City che ha fatto 27 vittime.
Lo ha detto oggi il ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni: «Ha mantenuto le promesse della primavera araba, è il paese più minacciato». Renzi: «Dolore per attentato Tunisia, siamo loro vicini»
Secondo Abdallah Al Thani, leader del governo riconosciuto dall'Occidente, milizie jihadiste dello Stato Islamico e quello di Boko Haram hanno raggiunto o stanno raggiungendo i gruppi terroristici presenti in Libia e stanno marciando verso l'ex colonia francese, dover però la notizia non viene riportata. Intanto rumors parlano di uno sconfinamento di truppe egiziane in suolo libico
Sono 149 i voti favorevoli, 20 i contrari, 24 gli astenuti. La formazione del governo è frutto di settimane di negoziati che hanno visto il coinvolgimento di gran parte della classe politica
«Tutti i cittadini e le cittadine hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. Sono uguali davanti alla legge senza discriminazione alcuna», recita l'articolo 20 del testo, approvato con 159 voti su 169
Almeno 5.000 persone, tra cui numerosi deputati e dirigenti dell'opposizione laica, si sono radunate poco dopo la rottura del digiuno del ramadan in un sit-in notturno per chiedere le dimissioni del governo e lo scioglimento della costituente dominata dal partito islamico Ennahda
L'Authority tunisina che regola l'accesso a internet ha presentato appello contro l'ordinanza del tribunale di Tunisi che ordinava di oscurare tutti i siti pornografici, divenuti visibili dal gennaio scorso dopo la revoca totale della censura imposta dal regime del deposto presidente Zine el Abidine ben Ali.