Yahoo rinuncia a scorporo quota Alibaba
A pesare sulla decisione è stata anche l'incertezza sul reale costo dell'operazione, dal momento che non è chiaro se l'eventuale scorporo sarebbe esentasse.
A pesare sulla decisione è stata anche l'incertezza sul reale costo dell'operazione, dal momento che non è chiaro se l'eventuale scorporo sarebbe esentasse.
Il gruppo si concentrerà invece sul «reverse spinoff» come ha sottolineato in una intervista a Cnbc l'amministratore delegato Marissa Mayer che proprio oggi ha avuto la conferma che il consiglio di amministrazione ha «piena fiducia nel suo operato».
L'amministratore delegato del gruppo, Marissa Mayer, ha infatti annunciato che effettuerà uno spin-off esentasse con le restanti azioni (il 15,4%) possedute di Alibaba, dando vita a un nuovo gruppo che si chiamerà SpinCo. Rally del titolo a Wall Street.
Il motore di ricerca di Mountain View perde terreno nel mercato delle ricerche online, passando dal 79,3% del dicembre 2013 al 75,2% dell'ultimo mese del 2014. Intanto a A Las Vegas sfilano i rivali dei Google Glass.
La crescita degli utenti su mobile e del numero di video guardati ogni giorno su internet: sono state le topic al centro dell'incontro di un seminario organizzato a Roma dal colosso Yahoo! e dalla società di ricerca comScore per aiutare i player del settore a misurare l'audience e a monetizzare il traffico sul web.
Per cinque anni sarà motore di ricerca del browser. L'intesa apre anche la possibilità a future collaborazioni tra i due gruppi, ma per ora non sono state indicate quali possano essere. Firefox negli ultimi anni ha perso terreno, anche se continua a essere usato dal 17% degli utenti Internet.
In una mossa che puntava a stuzzicare l'appetito degli investitori prima della mastodontica quotazione in Borsa, il colosso del commercio online cinese Alibaba (di cui Yahoo possiede una quota del 24%) ha rivelato per la prima volta il fatturato dei suoi due principali siti di shopping.