Brunetta: addio al Jobs Act, avremo una «legge Biagi 4.0»
Il capogruppo di Forza Italia: «Governo centrodestra correggerà legge Fornero e contrasterà la povertà. Cancelleremo la riforma Madia, è ridicola»
Il capogruppo di Forza Italia: «Governo centrodestra correggerà legge Fornero e contrasterà la povertà. Cancelleremo la riforma Madia, è ridicola»
Dopo che la Cgil ha raccolto 3,3 milioni di firme, gli italiani saranno chiamati alle urne per cancellare la riforma del Lavoro varata da Renzi tra il 15 aprile e il 15 giugno prossimi, a meno che non cada l'esecutivo
"Le riforme del lavoro e della 'buona scuola' si ispirano a criteri condivisibili, ma i testi sono da correggere e le pressioni del Pd vanno nella direzione sbagliata", ha dichiarato il senatore di Area popolare.
"Hanno vinto i riformisti, di destra come di sinistra, che stanno imprimendo un'accelerazione al cambiamento del Paese, reso obbligato dalla forza delle cose. E che ci consente di fare oggi quello che poteva essere difficile fare ieri": afferma Maurizio Sacconi, presidente dei senatori Ncd, in un'intervista alla Stampa, parlando del Jobs act all'esame della Camera.
Il centrodestra è compatto nel ritenere necessaria l'abolizione dell'articolo 18. Per Brunetta si tratta di «un'anomalia tutta italiana», e Sacconi (Ncd) si «fida di Renzi», che ha intrapreso la strada giusta, e delle istituzioni internazionali che si aspettano dall'Italia questo cambiamento.
Lo ha detto il docente di diritto del lavoro all'università di Modena e direttore del centro studi «Marco Biagi», Michele Tiraboschi, a Prima di tutto su Radio 1: «Mi pare però che questa discussione arrivi con 15 anni di ritardo: poteva essere allora un importante strumento culturale anche per dare impulso al cambiamento, alla modernizzazione del sindacato».
L'ex Ministro dell'Interno è indagato dalla Procura di Roma per sottrazione di atti. Nell'archivio finora esaminato ci sono documenti relativi alla morte di Marco Biagi, informative sul G8 del luglio 2001 a Genova.