12 dicembre 2024
Aggiornato 15:30
Il report della Regione

Covid, in Friuli Venezia Giulia superati i 4000 morti da inizio pandemia (925 a Trieste)

I totalmente guariti sono 121.514, i clinicamente guariti 205, le persone in isolamento 7.315. Medico abruzzese positivo: foglio di via per tre anni

Covid, in Friuli Venezia Giulia superati i 4000 morti da inizio pandemia (925 a Trieste)
Covid, in Friuli Venezia Giulia superati i 4000 morti da inizio pandemia (925 a Trieste) Foto: Giuseppe Lami ANSA

TRIESTE - Dall'inizio della pandemia da Covid 19 in Friuli Venezia Giulia sono state registrate oltre 4 mila vittime. E' quanto emerge dal report diffuso oggi dalla Regione. I decessi ammontano complessivamente a 4.008, con la seguente suddivisione territoriale: 925 a Trieste, 2.047 a Udine, 716 a Pordenone e 320 a Gorizia. Oggi sono state registrate 12 vittime. Il dato totale - precisa la Regione - è stato ridotto di una unità «in seguito a una verifica sui sistemi informativi». I totalmente guariti sono 121.514, i clinicamente guariti 205, le persone in isolamento 7.315.

Oggi 820 nuovi contagi e 12 decessi

Oggi in Friuli Venezia Giulia su un totale di 22.297 test e tamponi sono state riscontrate 820 positività al Covid 19, pari al 3,67%. Nel dettaglio, su 8.662 tamponi molecolari sono stati rilevati 718 nuovi contagi (8,29%); su 13.635 test rapidi antigenici 102 casi (0,75%). Oggi si registrano 12 decessi, avvenuti in ospedale e in strutture per anziani. Le vittime hanno tra i 65 e 94 anni. Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 25 (-1), mentre i pazienti in altri reparti sono 284 (-10). Lo comunica il vicegovernatore della Regione con delega alla Salute Riccardo Riccardi.

Dall'inizio della pandemia in Fvg sono risultate positive complessivamente 133.351 persone: 31.465 a Trieste, 57.611 a Udine, 25.913 a Pordenone, 16.520 a Gorizia e 1.842 da fuori regione. Il totale dei casi positivi è stato ridotto di 8 unità a seguito di 4 test antigenici non confermati da molecolare e di 4 test rimossi dopo la revisione dei casi.

Per quanto riguarda il sistema sanitario regionale, è stata rilevata la positività di 2 infermieri e un logopedista dell'Azienda sanitaria universitaria Friuli centrale; 2 medici, un veterinario, un infermiere e un operatore socio sanitario dell'Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina; un infermiere dell'Azienda sanitaria Friuli Occidentale; un infermiere e uno statistico dell'Irccs Cro di Aviano. Sono stati rilevati poi 20 casi tra gli ospiti delle residenze per anziani e 9 tra gli operatori.

Medico abruzzese positivo: foglio di via per tre anni

Il Questore della Provincia di Pordenone Marco Odorisio ha disposto la misura di prevenzione del Foglio di via obbligatorio per tre anni dalla città nei confronti della coppia di medici abruzzesi, che domenica 28 novembre avevano raggiunto Pordenone per partecipare alla manifestazione «no vax» al Parco San Valentino, ma lui era risultato positivo al Covid.

Nella mattinata di lunedì 29 novembre, era pervenuta alla sala operativa della Questura la segnalazione di «alert» nei confronti di due persone positive al covid-19, che avevano preso alloggio in una struttura ricettiva della città e gli agenti avevano riscontrato che la coppia, due medici, moglie e marito, residenti in provincia di Pescara, erano giunti a Pordenone, dove la donna era attesa in qualità di relatrice alla manifestazione «no vax» svoltasi al Parco S. Valentino. Dagli approfondimenti con l'Azienda Sanitaria abruzzese gli agenti avevano accertato che, se la donna si era negativizzata al covid-19, il marito era invece ancora positivo, violando lo stato di quarantena. Per questo è indagato in stato di libertà.

La coppia aveva raggiunto Pordenone con la propria auto e l'uomo, pur invitato in più circostanze dal receptionist dell'albergo a indossare la mascherina, e gli erano state fornite, deliberatamente non la metteva. Il Questore Odorisio ha anche segnalato i due professionisti all'Ordine dei Medici di Pescara.