25 aprile 2024
Aggiornato 05:30
Emergenza coronavirus

Consigli per assicurare il benessere dei dipendenti in tempi di crisi

Con la crisi dovuta al Coronavirus è importante che i dirigenti siano in grado di mantenere la motivazione e il benessere dei dipendenti e dimostrare di essere competenti e capaci di gestire le crisi

Uomini al lavoro
Uomini al lavoro Foto: Pixabay

MILANO - La crisi dovuta al coronavirus sta diventando ogni giorno più seria. Attività commerciali chiuse, prezzi delle azioni in calo e dipendenti insicuri: i manager di questi tempi stanno affrontando molte sfide. In particolare, di fronte alla paura e al senso di smarrimento dei dipendenti, devono dimostrare di essere competenti e capaci di gestire le crisi. Il team di analisti di Capterra, in questo articolo, vuole dare il nostro sostegno a tutti i dirigenti con 4 consigli per mantenere la motivazione e il benessere dei dipendenti in questa situazione di emergenza.

Consigli per assicurare il benessere dei dipendenti in tempi di crisi

  1. ricordate di essere presenti;
  2. comunicate apertamente e onestamente;
  3. abbiate cura di voi;
  4. affrontate la sfida;

Motivazione in tempi di crisi

La crisi sanitaria che stiamo vivendo sta paralizzando la vita pubblica. I gel disinfettanti e le mascherine sono esauriti nelle farmacie. Immagini di scaffali vuoti infestano i social media. Scuole e asili sono chiusi per settimane in tutto il Paese. E lentamente gli effetti sull’economia si stanno facendo sentire, è una situazione drammatica.

Non c’è da stupirsi che i dipendenti di molte aziende italiane siano precipitati in uno stato d’animo di ansia e paura: l’incertezza è difficile da gestire, i clienti non comprano più, molti posti di lavoro sono a rischio e i titoli in borsa stanno crollando. In una situazione del genere, quasi nessuno è immune alla paura.

Molti manager sprofondano in uno stato di shock quando si verifica una crisi ma, soprattutto ora, mantenere alta la motivazione dei dipendenti è fondamentale. Il Covid-19, come viene ufficialmente chiamato il virus, sta diventando un vero e proprio test per molti dirigenti: devono mantenere il sangue freddo e trovare il modo di gestire i propri team in questa situazione.

I dipendenti paralizzati dalla paura possono rendere difficile per qualsiasi azienda superare con successo questa crisi, perché l’incertezza del futuro soffoca ogni impulso creativo e alimenta la sfiducia.

Inoltre, moltissime aziende hanno giustamente seguito i consigli degli esperti sanitari e hanno chiesto ai loro dipendenti di lavorare da casa. A differenza del classico lavoro in ufficio, lavorare da remoto rende più difficile la comunicazione con gli impiegati ansiosi che non sono abituati a ritrovarsi da soli con il loro pc.

Consiglio 1 - Ricordate di essere presenti!

Il coronavirus sta avendo un impatto sempre più grande sulla routine lavorativa quotidiana di molti dipendenti delle aziende italiane. L’home office è, per molte aziende, un modo per rimanere produttive nonostante la paralisi della vita pubblica ma per molti dipendenti questo comporta dei cambiamenti nella loro routine lavorativa quotidiana.

I manager devono ora prendere in mano le redini per garantire un’efficiente gestione dei team in remoto. Il loro compito più importante è quello di garantire il normale funzionamento dei processi attraverso compiti ed istruzioni chiare.

Inoltre, il contatto con i dipendenti in remoto è ora più importante che mai! Perché i dipendenti, in assenza di presenza fisica in ufficio, hanno bisogno di una leadership e di una guida ancora di più che nelle normali situazioni quotidiane.

Un buon manager dovrebbe interessarsi al dipendente anche a livello personale e conoscere le sue abitudini e il suo ambiente familiare. Coloro che si devono occupare dei bambini a casa a causa della chiusura della scuola, ad esempio, potrebbero aver bisogno di maggiore comprensione e di svolgere momentaneamente compiti diversi.

Se ricoprite il ruolo di manager, dedicate ai vostri dipendenti un po’ di tempo in modo che possano esprimere le loro insicurezze e preoccupazioni personali. In questo modo, tutti si sentiranno valorizzati e le relazioni quotidiane saranno più semplici.

Mostrate empatia per i vostri dipendenti, prendete sul serio le loro preoccupazioni e le loro esigenze e tenete sempre presente il quadro generale della situazione e i vostri obiettivi comuni.

Rassicurate i vostri dipendenti che sarete lì per loro nel prossimo futuro e farete di tutto per guidare il team in modo deciso attraverso la crisi. Date loro la sensazione di essere al loro fianco per aiutarli con le parole e i fatti.

Consiglio 2 - Comunicate apertamente e onestamente!

Quando la situazione si fa difficile, molti manager tendono ad eclissarsi. Invece di dimostrare fiducia e vicinanza ai dipendenti, sono loro stessi in preda al panico. Evitano le domande critiche e, di conseguenza, aumentano ancora di più il senso d’ incertezza. Soprattutto perché i dipendenti si chiedono sempre più spesso: cos’altro ci aspetta?

La situazione attuale, richiede soprattutto il coraggio da parte dei dirigenti di mettersi davanti ai propri dipendenti e dire loro, ad esempio: «Come sapete, la crisi dovuta al coronavirus ha portato a drammatici sconvolgimenti. Ciò ha comportato anche una serie di problemi per la nostra azienda nell’area XY. Attualmente stiamo valutando come reagire: la direzione prenderà le decisioni necessarie a questo proposito nel prossimo futuro e vi informerà in merito appena possibile. Vi prego di comprendere che oggi non siamo in grado di fornirvi informazioni più dettagliate ma tornerò da voi appena le avrò.»

Se un manager da’ queste informazioni, i suoi dipendenti si sentiranno rassicurati e mostreranno un’attitudine migliore.

È importante anche fare chiarezza sulla situazione attuale e sugli effetti che questa potrebbe avere sui dipendenti, non mentire e non sorvolare su nulla. Non ha senso nascondere un momento difficile. I dipendenti sanno comunque quanto sia grave la situazione, inutile cercare di ingannarli.

Consiglio 3 - Abbiate cura di voi!

Se la direzione organizza quotidianamente incontri di crisi e circolano quotidianamente aneddoti simili a storie dell’orrore, la voce si spargerà presto: il coronavirus ci ha in pugno.

È quasi inevitabile che molti manager siano in preda all’ansia: alcuni cadono nel pessimismo più nero, altri sembrano paralizzati, altri ancora si nascondono.

Ma come può un dirigente rassicurare i propri dipendenti quando le sue stesse preoccupazioni sono così schiaccianti? Solo chi ha le proprie paure sotto controllo può trasmettere fiducia e dare ai dipendenti il necessario supporto

Come manager dovete occuparvi in primo luogo di voi stessi facendovi queste domande:

  • Come affrontare la possibilità di perdere il lavoro
  • Quali sono le sfide che mi spaventano?
  • Qual è lo scenario peggiore e come posso gestirlo nel caso si presenti?

Solo rispondendo a queste domande riuscirete a schiarirvi le idee. Una volta superato questo step, potete guardare avanti con fiducia e presentarvi con positività davanti ai vostri dipendenti.

Prendetevi un po’ di tempo libero quando le cose si fanno impegnative. Lasciatevi spazio per pensare. Identificate le vostre paure. Mostrate forza e incoraggiate i vostri dipendenti: lo potrete fare solo se riuscirete a controllare le vostre paure.

Scambiatevi idee e chiedete consigli agli altri. È dimostrato che chi si consulta con gli altri prende decisioni migliori e più efficienti di chi agisce sempre da solo.

Consiglio 4 - Affrontate la sfida!

Nella situazione attuale, una dote è particolarmente importante: la leadership. Voi siete il primo punto di contatto per i vostri collaboratori, con voi si confrontano e si orientano, con voi si fanno un bel pianto.

In qualità di manager, il vostro compito è quello di eliminare le paure dei vostri dipendenti senza mentire sui pericoli della crisi. Dovete diffondere la fiducia affrontando la realtà a viso aperto. Anche se voi stessi siete colpiti dalla situazione di crisi, non dovete mostrare alcuna incertezza.

Il vostro compito è piuttosto quello di avvicinarvi ai dipendenti, incoraggiarli, mostrare loro possibili linee d’azione e aiutarli a superare i problemi insieme.

Affrontate la sfida! Mettete da parte il sentimento di impotenza e riconquistate la vostra capacità di azione. Pensate insieme al vostro team a come superare con successo questo difficile momento. Ogni idea è benvenuta e solo remando nella stessa direzione si possono superare i momenti difficili.