18 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Dalla Magna Grecia a Guttuso

L'Italia a EXPO in 5 opere d'arte

L'arte non poteva mancare dal Padiglione Italia, dove l'ambizione è quella di rappresentare l'identità italiana. Il risultato è una selezione di cinque opere, prestate da varie istituzioni culturali di tutto il Paese, alle quali si aggiungerà una scultura di Vanessa Beecroft, forse l'artista contemporanea italiana più nota al mondo.

MILANO (askanews) - Le mostre d'arte legate all'Expo 2015, come Arts & Foods alla Triennale o quella su Leonardo da Vinci a Palazzo Reale, sono già tantissime. L'arte non poteva però mancare dal Padiglione Italia, dove l'ambizione è quella di rappresentare l'identità italiana. Il risultato è una selezione di cinque opere, prestate da varie istituzioni culturali di tutto il Paese, alle quali si aggiungerà una scultura di Vanessa Beecroft, forse l'artista contemporanea italiana più nota al mondo.

La sua opera, battezzata «Jennifer Statuario», si compone di due sculture entrambe ricavate dal calco dal vero della sorella dell'artista. Lo stile utilizzato è quello classico-figurativo, mentre la posizione della scultura, posta a testa in giù, insieme ad altri elementi, ha lo scopo di destabilizzare l'idea di classicità, rappresentata invece appieno da un'altra opera del percorso artistico, la «Hora», opera del primo secolo d.C. In arrivo dalla Galleria dagli Uffizi.

Da palazzo Steri a Palermo arriverà invece «La Vucciria» di Renato Guttuso, tra i più importanti e rappresentativi interpreti della storia dell'arte italiana del Novecento. E' un olio su tela, realizzato nel 1974 che offre un'intensa rappresentazione del famoso, storico mercato palermitano. Non poteva poi mancare, in prestito dal Museo Civico Ala Ponzone di Cremona, «L'Ortolano» di Arcimboldo, una delle sue pochissime opere reversibili. Ruotandolo di 180 gradi si trasforma infatti in un altro soggetto completamente diverso dal primo.