3 maggio 2024
Aggiornato 00:30
Verso le elezioni comunali

Chiara Appendino inaugura la sede elettorale: «Siamo positivi, abbiamo un solo obiettivo»

Centinaia di persone sono accorse in via Talucchi dove c'è il quartier generale della candidata sindaca del Movimento 5 Stelle. Brindisi, strette di mano, foto e qualche parola su Vittorio Bertola (assente) e su Piero Fassino

TORINO - Se chi fa la prima mossa è favorito, allora Chiara Appendino può ben sperare. Dopo essere stata la prima ad annunciare la propria candidatura, oggi ha battuto i suoi sfidanti di destra e di sinistra inaugurando per prima la sede elettorale, quella che lei chiama il suo quartier generale. Centinaia le persone presenti in via Talucchi 2 a partire dalle ore 17. Tra i primi ad arrivare consiglieri (di ogni grado) e volontari e poi lei, la candidata sindaca del Movimento 5 Stelle che negli ultimi cinque anni ha fatto tanto penare proprio quel Piero Fassino di cui vorrebbe prendere la poltrona. E' sorridente la Appendino, sa bene che i prossimi mesi saranno duri, ma la sfida l'ha sposata anche per questo: "E' bello vedere tutta questa gente qui oggi", ci dice, "avrò bisogno anche del loro aiuto da qui in avanti, siamo come una grande squadra e nonostante la stanchezza, lo stress e gli ostacoli che ci saranno, noi andiamo avanti con un solo obiettivo".

Una settimana per trasformare la sede elettorale
Se Piero Fassino sta avendo qualche problema con la sede elettorale avendo scelto uno stabile che vieta tale utilizzo dei muri residenziali e commerciali, non ha avuto alcun intoppo il Movimento 5 Stelle. Per il quartier generale sono bastati meno di dieci giorni per trasformarlo, dipingerlo e renderlo a misura di Chiara Appendino. "Sì, ho saputo dei problemi di Fassino con la sede elettorale", conferma la grillina, "ma giudico più grave la gaffe fatta con il video girato in macchina per le strade di Barriera di Milano e di quel residente-non residente che era in auto con lui». Foto, strette di mano e brindisi con bottiglie di spumante stappate direttamente dalla candidata sindaca: così è passata la giornata inaugurale della sede.

Tutti presenti: unico assente Vittorio Bertola
Ci sono proprio tutti in via Talucchi: c'è Laura Castelli, c'è Davide Bono e ci sono i consiglieri di circoscrizione. C'è un'assenza però, forse scontata, quella di Vittorio Bertola, il consigliere comunale che per quattro anni e mezzo ha partecipato alle sedute della Sala Rossa a pochi centimetri proprio da Chiara Appendino. I rapporti si sono logorati nel tempo, fino a quando è stato palesato il giorno dell'annuncio della candidatura della collega. Voci di corridoio parlavano di un suo possibile passaggio ai Moderati per proseguire il lavoro in Consiglio comunale, ma lui stesso si era detto scettico, seppur non avesse negato. Ma oggi spunta una nuova ipotesi, quella che vede Bertola in lizza per un assessorato con il Movimento 5 Stelle previo invio di curriculum e candidatura. Manca ancora tanto tempo alle elezioni, tutto è possibile.