5 ottobre 2024
Aggiornato 07:30
MotoGP

Capirossi al Diario Motori: «Valentino Rossi? Ora sorride di nuovo»

In occasione della presentazione del nuovo campionato elettrico di MotoE abbiamo incontrato il tre volte campione del mondo, che ci ha commentato i primi test

ROMALoris Capirossi, oggi è stata presentata la MotoE: una nuova avventura (elettrica) per il motociclismo.
Un'avventura iniziata nel modo migliore. Abbiamo scelto Energica ed ENEL come partner per questo campionato, che partirà nel 2019 con le gare nel Mondiale. Quest'anno abbiamo ancora la possibilità di continuare lo sviluppo su questa moto, nuova ma che ci sta dando già delle soddisfazioni. Siamo pronti a partire.

Quindi il cuore tecnologico è italiano.
Sì, Energica è un'azienda che da un po' di anni lavora al progetto della moto elettrica. Devo dire che ho provato diverse moto in giro per il mondo e alla fine la nostra scelta è ricaduta su Energica perché era la più completa e la più pronta per partire.

Invece questa MotoGP 2018, dopo i primi test, come ti sembra?
Sono rientrato pochi giorni fa dalla Malesia, dove ho assistito a dei test molto positivi. Prevediamo di nuovo un super-campionato. I piloti sono tutti ad altissimo livello, motivatissimi, il livello delle moto è molto simile: abbiamo avuto i primi dieci all'interno di un secondo già nelle prime prove invernali. Quindi secondo me siamo pronti per rivedere una stagione alla grandissima.

Honda è la squadra da battere per definizione, la Ducati l'abbiamo vista veloce l'anno scorso, e ora sembra tornata anche Yamaha.
Abbiamo visto Valentino Rossi sorridere di nuovo, su una Yamaha ritrovata, più competitiva e più facile da guidare. Più che la Honda penso sia Marc Marquez l'uomo da battere. E la Ducati è competitivissima: l'anno scorso Andrea Dovizioso ha vinto addirittura sei gare e quest'anno i primi test sono stati dominati da Jorge Lorenzo. Anche quello non è male...

Ma lo troveremo alla fine qualcuno che batterà questo Marc-ziano o dobbiamo rassegnarci?
Beh, non è facile batterlo. Però devo dire che abbiamo le forze e i piloti in grado di poterlo fare.