21 marzo 2023
Aggiornato 21:00
Calcio | Serie A

L'Inter prova la fuga: 3-0 al Genoa, ma il Milan non molla

Subito in vantaggio con la solita azione travolgente, la squadra nerazzurra domina il primo tempo senza riuscire ad aumentare il vantaggio ma poi nella ripresa chiude il discorso con Darmian e Alexis Sanchez

L'Inter prova la fuga: 3-0 al Genoa
L'Inter prova la fuga: 3-0 al Genoa Foto: ANSA

L'Inter lancia l'ennesimo segnale forte al campionato: sta bene e sarà difficile fermarla. Contro il Genoa finisce 3-0 per i nerazzurri. Subito in vantaggio con la solita azione travolgente di Conte, la squadra nerazzurra domina il primo tempo senza riuscire ad aumentare il vantaggio ma poi nella ripresa chiude il discorso con il 2-0 di Darmian e con il 3-0 di Alexis Sanchez entrato da una manciata di secondi. E adesso per le inseguitrici sarà durissima.

L'Udinese batte 1-0 la Fiorentina al termine di una gara molto equilibrata e conquista punti preziosi per rimanere lontana dalla zona calda della classifica. Alla Dacia Arena nel primo tempo l'occasione migliore capita a Stryger Larsen, ma Dragowski è attento. Nella ripresa poi Musso ferma Vlahovic e Nestorovski (86') decide il match di testa. Udinese a quota 28 punti, Viola a 25.

Buona la prima di Leonardo Semplici sulla panchina del Cagliari, che fa suo lo scontro salvezza contro il Crotone e torna alla vittoria dopo 16 turni. Allo Scida i sardi si impongono per 2-0. Ottima partenza del Crotone che ha subito due occasioni da gol con Di Carmine e poi con Messias. Nella ripresa, nel miglior momento dei padroni di casa, il Cagliari infila un micidiale uno-due prima con Pavoletti di testa e poi con Joao Pedro su rigore concesso per fallo di Magallan su Pavoletti. Espulso Lykogiannis per doppia ammonizione.

Pioli non molla la corsa scudetto

Roma-Milan 1-2 nel posticipo della 24.a giornata di Serie A. Successo importante per i rossoneri di Pioli in uno scontro diretto per la zona Champions, che restano a -4 dall'Inter capolista. Milan in vantaggio al 43' con un calcio di rigore di Kessie dopo una traversa di Kjaer. Il pareggio della Roma arriva al 50' con un destro a giro di Veretout dal limite, ma otto minuti più tardi è di Rebic il diagonale vincente da tre punti.

«Non potevano essere due sconfitte a toglierci certezze dopo un anno di lavoro - ha commentato Pioli a fine partita -, speravamo di fare meglio nelle ultime giornate. Nel primo tempo abbiamo fatto molto bene, solo non abbiamo sfruttato le occasioni. Vittoria importante, di ritmo e intensità come piace a noi». Il Milan ha sofferto le ripartenze della Roma: «Abbiamo provato a essere più attendisti, ma loro qualche volta ci hanno preso in ripartenza. Sono rischi che dobbiamo correre quando giochi così compatto e aggressivo, recuperando molti palloni nella metà campo offensiva creando molte occasioni. I benefici sono stati più dei costi».

Il successo all'Olimpico è arrivato con forza: «A volte ci servirebbe più malizia in certe scelte, ma questo è il costo di essere una squadra giovane e in crescita. Le furbizie sul campo si trovano con tempo ed esperienza. Noi stiamo facendo cose importanti, abbiamo 17 punti in più in classifica rispetto alla scorsa stagione, siamo in Europa e siamo il gruppo più giovane. Avevamo voglia di tornare a vincere ed esserci riusciti dà soddisfazione. Con Spezia e Inter non eravamo stati noi stessi».

Napoli-Benevento 2-0, Mertens e Politano regalano la vittoria

I gol di Mertens e Politano regalano la vittoria al Napoli che torna a vincere dopo il ko di bergamo e l'eliminazione in Europa League. Il belga, impiegato dal primo minuto trascina gli azzurri al 34' bravo a sfruttare l'invito deviato di Ghoulam dalla sinistra e beffare Foulon in ritardo in copertura. Il napoli trova il raddoppio al 37' con Zielinski ma Insigne è sulla traiettoria e disturba la visuale di Montipò per cui il gol è annullato per fuorigioco. Il raddoppio al 68' con Politano. All'81' espulso Koulibaly per doppia ammonizione. Con questa vittoria il Napoli aggancia la Lazio a 43 punti al sesto posto.

Sampdoria-Atalanta 0-2, Gasperini al terzo posto

L'Atalanta reagisce subito alla delusione Real e torna alla vittoria piegando 2-0 la Sampdoria nel lunch match della 24esima giornata di Serie A. A Marassi decidono il gol nel finale di primo tempo di Malinovski e la rete a metà ripresa di Gosens, che regalano alla banda di Gasperini il terzo successo consecutivo in campionato e il terzo posto momentaneo in classifica in attesa di Roma-Milan questa sera. La Samp si arrende dopo una buona gara in cui, soprattutto nel primo tempo, avrebbe meritato di più, ma per gli uomini di Ranieri, al decimo posto con 30 punti, è un ko quasi indolore. Mezz'ora in campo per Ilicic nel secondo tempo.

Verona-Juventus 1-1, a Ronaldo risponde Barak

Nel terzo anticipo della 24a giornata di Serie A, la Juventus non va oltre l'1-1 contro il Verona e, se l'Inter batterà il Genoa, rischia di sprofondare a -10 dalla vetta. Nel primo tempo le migliori occasioni sono per Faraoni (palo al 7') e Chiesa (14'). A inizio ripresa (49') Ronaldo sblocca il match al 49' su assist dell'ex Fiorentina, ma l'Hellas non molla e trova il pari con un colpo di testa di Barak (77'). Nel finale traversa di Lazovic.

Dispiace perché sapevano sarebbe stata una gara difficile, eravamo anche riusciti a passare in vantaggio, ci è mancata aggressività in occasione del gol. Sono piccolezze che i giovani non capiscono e che fanno la differenza e che fanno portare a casa punti. Quando sei in vantaggio queste partite devi portarle a casa». Così Andrea Pirlo analizza il pareggio della Juve a Verona.

«Mancavano giocatori d'esperienza, avevamo diversi giovani in campo, per questo ho chiesto a Cristiano Ronaldo e ad Alex di farsi sentire. Ho anche pensato di cambiare modulo, però guardavo la panchina e vedevo che non avevo l'opportunità di poter cambiare, ma l'avevo messo in preventivo - ha aggiunto - Avevamo preparato di giocare con un 3-4-2-1, in modo da aggredirli quando facevamo partire l'azione, nel secondo tempo ci siamo abbassati ed è calata l'intensità».

Bologna-Lazio 2-0, Mbaye e Sansone affondano Inzaghi

Il Bologna batte la Lazio 2-0 al Dall'Ara e frena la corsa champions dei biancocelesti. Mihajlovic batte Simone Inzaghi in una partita che si accende dopo un quarto d'ora: Nico Dominguez concede un rigore alla Lazio con un fallo avventato su Correa, ma dal dischetto Immobile si fa stregare da Skorupski al 17'. Nell'azione successiva, al 19', Mbaye sblocca il risultato con un tap-in su una respinta di Reina. A metà secondo tempo (64') arriva il raddoppio di Sansone con un gran gol. Problema alla caviglia per Lazzari, sostituito all'intervallo.

Spezia-Parma 2-2, liguri pari in rimonta con doppietta di Gyasi

Altra delusione per il Parma, che nella 24a di Serie A pareggia 2-2 in casa dello Spezia dopo essere stato avanti di due reti. È la terza rimonta consecutiva subita dai gialloblù, dopo quelle contro Verona e Udinese. Non bastano i gol di Karamoh al 17' ed Hernani al 25': dopo una rete annullata a Maggiore al 39', è Gyasi a firmare le reti al 52' e al 72' che valgono il pari e un punto importante. Emiliani a secco di vittorie da 15 partite.