29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Calcio

Ibrahimovic: ufficiale l’addio all’Europa, pronto l’approdo negli Usa

Lo svedese rescinde il contratto col Manchester United e si prepara alla sua nuova avventura calcistica

Zlatan Ibrahimovic ha appena lasciato il Manchester United dopo un anno e mezzo
Zlatan Ibrahimovic ha appena lasciato il Manchester United dopo un anno e mezzo Foto: ANSA

MANCHESTER - Era nell’aria da circa un mese ed ora è anche ufficiale: Zlatan Ibrahimovic lascia il Manchester United e l’Europa rescindendo il contratto che lo legava ai Red Devils fino al prossimo 30 giugno. Pienamente recuperato dopo il grave infortunio al ginocchio subìto l’anno scorso, lo svedese era scivolato indietro nelle gerarchie di Josè Mourinho che lo ha progressivamente escluso dalla rosa di quei 14-15 calciatori che nella squadra inglese ruotano regolarmente fra titolari e prime riserve; il tecnico portoghese aveva addirittura affermato qualche settimana fa: «Se Zlatan vuole andar via lo aiuteremo a trovare una nuova destinazione». Un’ammissione tanto chiara quanto netta, simbolo estremo della spaccatura fra lui ed il calciatore, ormai fuori dal progetto tecnico del Manchester con l’ultima partita giocata lo scorso 26 dicembre contro il Burnley.

Nuova vita

Altro che aiutare Ibrahimovic a trovare una nuova destinazione: il fuoriclasse scandinavo, classe 1981, la sua nuova avventura ce l’aveva pronta già da un po’ e presuppone un lungo viaggio in aereo oltre oceano. L’ex centravanti del Milan ha rotto il legame contrattuale col Manchester United, quindi ha ringraziato tifosi ed ambiente su Twitter, dicendosi pronto ad andare avanti; Mino Raiola, agente dello svedese, ha da tempo contatti con i Los Angeles Galaxy che sono ora ad un passo dall’ufficializzare l’ingaggio di Ibrahimovic che entro lunedì volerà negli Stati Uniti e firmerà il contratto con la società americana. Finisce così la lunghissima avventura europea di uno dei più grandi attaccanti della storia del calcio; Malmoe, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Paris Saint Germain e Manchester United: 19 anni di calcio, 729 presenze totali, 420 reti, una serie infinita di record personali e ben 11 scudetti conquistati in 5 diversi campionati. Non ha mai vinto la Coppa Campioni né il Pallone d’Oro, eppure la sua grandezza l’ha manifestata ugualmente. Ora lo aspetta l’avventura americana, meno dispendiosa e meno blasonata, eppure negli Stati Uniti gli amanti del calcio si stanno già preparando al grande arrivo.