28 marzo 2024
Aggiornato 19:30
Sorprende la Ducati del maiorchino, più indietro le Yamaha

Pedrosa stacca tutti. Ma lo inseguono Lorenzo, Vinales, Marquez e Rossi

Il Baby Samurai continua a dominare il weekend del Gran Premio di Spagna. Eppure si avvicinano alle sue spalle tutti gli altri big, che formano un agguerrito gruppetto di cagnacci: Jorge, Maverick, Marc e Valentino, tutti in mezzo secondo

JEREZ DE LA FRONTERA – Là davanti c'è sempre lui, ormai incrollabile dall'inizio di questo Gran Premio di Spagna, sia con il bagnato e l'umido di ieri che con l'asciutto di oggi. Dani Pedrosa domina anche la terza sessione di prove libere a Jerez, ma guai a pensare che il weekend di gara andaluso si prospetti a senso unico. A inseguirlo, e a distanza più ravvicinata di ieri, c'è infatti un gruppetto di veri cagnacci: a partire dalla sorpresa Jorge Lorenzo, che riesce a portare la sua Ducati al secondo posto a poco più di due decimi. Maverick Vinales, che stavolta non appare brillante come sulle precedenti piste, è comunque terzo ad appena undici millesimi dal connazionale. Poi c'è Marc Marquez, che accusa incredibilmente quasi quattro decimi dal suo compagno di squadra della Honda, e infine Valentino Rossi, che ha rischiato seriamente di rimanere fuori dalla fase finale delle qualifiche, ma quando si è cominciato a fare sul serio ha piazzato la zampata che lo ha portato quinto a mezzo secondo. I big, insomma, sono tutti lì, pronti a dar battaglia. Completano le prime dieci posizioni Cal Crutchlow, Jonas Folger, Scott Redding, Johann Zarco e Jack Miller. Beffa invece per la Suzuki di Andrea Iannone, costretto a passare per la tagliola delle eliminatorie oggi pomeriggio per appena 80 millesimi: a tanto ammonta il distacco che non gli ha permesso di entrare nella top ten. In crisi Andrea Dovizioso, solo sedicesimo a 1.2 secondi. Oggi pomeriggio alle 13:30 è in programma il quarto e ultimo turno di libere della MotoGP, seguito dalle qualifiche.