29 marzo 2024
Aggiornato 11:30
Meno tensioni in MotoGP

Jorge Lorenzo, Marc Marquez e Valentino Rossi: finalmente i rapporti migliorano

Dopo due anni di scontro aperto, tra i due campioni spagnoli e il fenomeno di Tavullia si è passati ad una sorta di tregua armata, che ha contribuito a svelenire l'atmosfera: «Pian piano le polemiche si stanno raffreddando», confessa l'iridato

Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Marc Marquez insieme sul podio
Jorge Lorenzo, Valentino Rossi e Marc Marquez insieme sul podio Foto: Michelin

ROMA«Il rapporto con Valentino Rossi va migliorando e piano piano tutte le polemiche si stanno raffreddando ma non siamo al punto che andiamo insieme a bere un bicchiere». A dirlo è stato Marc Marquez, ritirando il premio come sportivo dell'anno del settimanale spagnolo El Mundo Deportivo. Tra il Dottore e Magic Marc, insomma, il tempo dello scontro aperto sembra ormai archiviato: il rapporto attuale tra i due campioni somiglia più a una guerra fredda, o se preferite a una pace armata. Certo, i rivali numero uno della MotoGP non arriveranno mai più al punto di amarsi: sono troppo forti, destinati inevitabilmente a duellare in pista per il titolo mondiale, e anche troppo diversi come carattere. Ma, che si tratti di parole realmente sentite o di semplici dichiarazioni di circostanza, le ammissioni dell'iridato in carica rappresentano comunque una buona notizia, capace di svelenire ulteriormente il clima di tensione che aveva appesantito il circus del Motomondiale nelle ultime due stagioni.

Ambiente più rilassato
L'inizio della distensione si può far risalire ad una data precisa: il 5 giugno 2016. Al termine del surreale e terribile Gran Premio di Catalogna, corso solo due giorni dopo la tragica morte del pilota di Moto2 Luis Salom, Rossi e Marquez decidono di dare un segnale forte a tutto il mondo delle due ruote, in diretta televisiva, stringendosi la mano davanti alle telecamere subito dopo la bandiera a scacchi della gara vinta da Vale. Una stretta di mano che, a fine stagione, il fenomeno di Tavullia ha poi bissato con il suo ex compagno di squadra Jorge Lorenzo, al termine del suo ultimo GP da pilota Yamaha. «Non sono andato io, qualcuno in realtà ha suggerito di stringerci la mano, ma è stata una buona idea», ha raccontato Por Fuera. A differenza del suo connazionale, il maiorchino non si spinge a parlare di un effettivo miglioramento dei loro rapporti, ma comunque anche nel suo caso la fine della convivenza con Valentino sembra aver contribuito a rilassare l'ambiente: «È molto difficile avere una buona relazione con il tuo compagno, lui è il tuo primo rivale, se ti batte non hai scuse – ha spiegato il neo-ducatista alla Gazzetta dello Sport – È normale che una casa come la Yamaha metta tutto l’impegno possibile nei suoi confronti. Ma hanno sempre fatto lo stesso anche con me, tecnicamente mi hanno sempre dato lo stesso trattamento. Alla fine serve l’empatia di capire che lui è come te, umano come te, ha sentimenti come te, e tu devi provare a comportarti bene con più persone possibili». Ma di nostalgia non ce n'è nemmeno un briciolo: «Mancare è una parola grossa. Però avere un compagno come lui non ti permette di rilassarti mai, ti obbliga a estrarre sempre il massimo da te stesso. Ma lo stesso vale per lui, trovarsi di fianco un pilota giovane, anche se oggi non sono più così giovane, e con tanta ambizione, lo ha obbligato a migliorarsi».