19 aprile 2024
Aggiornato 14:30
Calcio - Serie A

Milan: Montella con due dubbi in vista del Chievo

Quasi fatta la formazione rossonera che domenica sera affronterà il gialloblu di Maran in un inedito spareggio con vista Champions. Ancora due dubbi, ma in via di soluzione: Locatelli favorito su Sosa al centro della linea mediana e Lapadula in vantaggio su Bacca per il ruolo di centravanti titolare.

MILANO - Se è vero che nelle ultime tre stagioni, e con tre allenatori diversi (Allegri, Inzaghi e Mihajlovic), il Milan ha sempre fatto 0-0 sul campo del Chievo, vuol dire semplicemente una cosa: i gialloblu clivensi sono storicamente una formazione rocciosa, granitica e difficile da superare, quindi la propensione offensiva nel Milan sarà decisiva domenica sera contro i ragazzi di Maran. 

Curioso che la rete che ha prodotto l’ultima vittoria rossonera sul campo del Chievo, parliamo del Marzo 2013, sia stata firmata proprio da quel Riccardo Montolivo messo ko da un brutto infortunio durante il match di qualificazione mondiale contro la Spagna proprio alla vigilia di Chievo-Milan. 

Montolivo ultimo matchwinner

La sostituzione del capitano rossonero rappresenta uno dei dubbi più pressanti per Vincenzo Montella, sia in funziona del match di domenica sera che nell’ottica più ampia dell’intera stagione. Per quanto riguarda la trasferta al Bentegodi, le ultime indiscrezioni da Milanello confermano l’intenzione del tecnico rossonero di giocarsi la carta Locatelli, fresco di convocazione nella nazionale under 21 di Di Biagio e provato da titolare nel corso dell’allenamento mattutino. L’alternativa Sosa, decisamente poco convincente nell’amichevole di sabato scorso contro il Chiasso, sembra poco gradita a mister Montella che punterà quindi tutto sul baby regista cresciuto nel vivaio del Milan.

Bacca o Lapadula?

L’altra questione ancora aperta è quella relativa al centravanti da schierare titolare al centro dell’attacco rossonero. In ballottaggio Carlos Bacca, tornato giovedì dalla trasferta con la Colombia, e Gianluca Lapadula, tenuto sotto stretta osservazione dall’allenatore del Milan durante tutta la pausa per le nazionali. 

Le riflessioni che stanno turbando i sonni di Vincenzo Montella sono legate essenzialmente all’opportunità di schierare dal primo minuto l’attuale capocannoniere del Milan, solitamente spietato davanti alla porta avversaria tranne in circostanze eccezionali: cioè dopo i vari stop della serie A per far posto alle nazionali. 

Scena muta dopo la sosta

L’anno scorso, schierato da titolare dopo la sosta del campionato, Bacca fece scena muta contro Inter, Juve, Bologna e Atalanta, idem quest’anno contro l’Udinese. L’unica volta che si è rivelato decisivo dopo una delle sue trasferte internazionali con la Colombia è stato all’Olimpico di Torino, quando segnò un gol importante partendo però dalla panchina. Segnali importanti che conducono tutti in una direzione: a Verona Lapadula titolare dal primo minuto e l’ex Siviglia pronto a subentrare a partita in corso per dare una svolta al match. Ha già funzionato a Genova con la Sampdoria, perchè non riprovarci?