Milan, contro la Samp Montella pensa a Calabria

MILANO - «La Sampdoria è in un buon periodo di forma, hanno giocatori importanti. Mi aspetto una grande partita visto che arriviamo dalla sconfitta interna con l'Udinese. Abbiamo l'obbligo di dare il 100% per poter portare a casa i tre punti». Parole e musica di Davide Calabria, il giovanissimo terzino del vivaio rossonero che potrebbe rappresentare la grossa novità del Milan in vista della trasferta di venerdì sera contro la Sampdoria.

Calabria il più in forma

Il ragazzino classe 1996, ormai entrato a far parte anche della Nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio, è stato tenuto sotto stretta osservazione da Vincenzo Montella nel corso della settimana e, complice il non brillantissimo momento di forma dei suoi colleghi di reparto (Abate sotto tono, De Sciglio acciaccato, Antonelli ancora a riposo dopo l’infortunio contro l’Udinese e l’oggetto misterioso Vangioni) è in vantaggio per una maglia da titolare contro i blucerchiati di mister Giampaolo.

«È mancato il carattere»

«Contro l'Udinese avremmo dovuto essere più veloci nella manovra - le parole di Calabria a Milan Tv -, però ovviamente con le squadre che si chiudono così tanto e fanno densità nella loro metà campo per poi ripartire in contropiede, non è mai facile. Sicuramente contro i friulani è mancato un po' di carattere. Credo che però siamo solo ad inizio campionato e non dobbiamo piangerci addosso, anzi, dobbiamo ripartire da subito. Quello che speriamo tutti è di imporre il nostro gioco, abbiamo un buon potenziale e stiamo cercando di migliorare giorno per giorno. Credo che potremo farcela».

«Mi piace il gioco di Montella»

Le aspettative nei confronti di Davide Calabria, destinato a comporre con i compagni di reparto Donnarumma, Romagnoli e De Sciglio, la difesa più giovane, italiana e talentuosa della nostra serie A, sono tante e il ragazzo è il primo a esserne consapevole: «È il mio secondo anno in Serie A quindi sono pieno di motivazioni. Sono contento di essere qua e di essere stato riconfermato. Spero di giocare tante partite quest'anno e dimostrare il mio potenziale. Anche perché penso che il gioco di Montella si adatti alle mie caratteristiche, terzini alti, esterni alti, attaccare tanto e un buon possesso palla. Quello che amo di più».