Rossi: «Il mio piano per rimontare domani in gara»
Valentino ha bene in mente il difficile compito che lo attenderà in Francia: «Dovremo cercare di migliorare nel warm up ed essere un po' più veloci, altrimenti sarà dura. Ma oggi potevo fare meglio del settimo posto»

LE MANS – Appare scuro in volto Valentino Rossi dopo le qualifiche del Gran Premio di Francia. Il settimo posto, peggiore della stagione e addirittura peggiore tra tutte le Yamaha in griglia di partenza, non dice la verità sull'effettiva velocità mostrata in pista dal Dottore. Addirittura, è lo stesso risultato che ottenne un anno fa nelle prove ufficiali di Le Mans: in un'altra era geologica, quella delle gomme Bridgestone, in cui appariva molto più in difficoltà sul giro secco di quanto sia oggi. A fare la differenza, infatti, sono stati gli episodi: «Oggi, per fortuna, siamo riusciti ad essere più veloci e competitivi di ieri, ma non concreti abbastanza per partire più avanti – analizza il campione di Tavullia ai microfoni di Sky Italia – Avevamo studiato una strategia per le qualifiche, ma abbiamo sbagliato e ci è andata male: sono rimasto incasinato nel traffico e nel giro buono ho beccato Vinales davanti a me. Poi ho avuto ancora un tentativo a disposizione, stavo andando forte, ma nel terzo intermedio ho sbagliato, sono arrivato lungo in staccata e ho perso tempo. Avevo il potenziale per finire nei primi cinque. Come passo non sono messo male, ma partire dalla terza fila sarà più difficile. Dovremo cercare di essere più veloci per poter fare una bella gara. La nuova gomma portata dalle Michelin? Va meglio, scivola di meno e penso sia quella che useranno tutti in gara».
Spero di migliorare domani, altrimenti sarà dura
Scattare così indietro complicherà inevitabilmente l'impostazione della gara di domani per il numero 46, che si ritroverà davanti una serie di avversari ostici da superare: «Con le Ducati sarà difficile, perché vanno molto forte sul dritto. Ma sarà difficile con tutti: anche Pol Espargaro ha un buon passo. Secondo me, al momento, Lorenzo e Marquez hanno un pelo in più di tutti gli altri. Se riuscirò a migliorare ancora qualcosa domani nel warm up, potrò battermela, altrimenti sarà dura».