28 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Calciomercato

Milan-Mourinho, sogno o son desto?

La separazione consensuale - con ricca buonuscita - tra Chelsea e Mourinho, potrebbe aprire scenari impensabili per tutte le big del calcio europeo. Tra queste anche il Milan, innegabilmente alla ricerca di un grande tecnico per la prossima stagione. Operazione quasi impossibile, ma ci sarebbe uno sponsor prezioso: Mario Balotelli.

MILANO - «Non importa ciò che si pensa o ciò che si dice: Josè è un grande manager e lo ha dimostrato tante volte con squadre diverse! Forza Milan sempre e comunque». Premesso che il testo è stato originariamente scritto in inglese e che l’autore è Mario Balotelli, non è difficile immaginare chi sia il destinatario. Si tratta di uno dei personaggi più controversi del mondo del calcio, un uomo in grado di portare con leggerezza e disinvoltura un soprannome come «The Special One», Josè Mourinho.

Balotelli, nostalgia di Mou
All’indomani del divorzio tra il tecnico portoghese e il Chelsea che ha riempito le pagine di tutti i giornali del pianeta, l’attaccante del Milan ha voluto celebrare con un pensiero ricco di stima il suo ex allenatore all’Inter, magari mandando in questo modo un messaggio chissà quanto nascosto al presidente Berlusconi.

Mihajlovic, addio inevitabile
Non è un mistero per nessuno che il numero uno rossonero abbia ormai messo nel mirino l’attuale tecnico del Milan Sinisa Mihajlovic, ritenuto non adeguato alle aspettative di bel «giuoco» voluto dalla proprietà e soprattutto ben poco disponibile alle critiche pungenti di Berlusconi.
Ecco allora aprirsi scenari impensabili fino a poche settimane fa. Ma un matrimonio tra Mourinho e il Milan, oggi come oggi, ha davvero una qualche possibilità di realizzazione?

Mou e l’Inter
Difficile a dirsi, ancor più a farsi. Lo Special One, dall’alto dei suoi anni vincenti alla guida dell’Inter, con tanto di triplete conquistato nel 2010, non ha mai nascosto la sua passione infinita per i colori nerazzurri. Anche durante le sue esperienza al Real Madrid e al Chelsea l’ha ribadito con preoccupante frequenza. E già questo potrebbe rappresentare un grosso impedimento per il buon esito dell’operazione Milan.

Tutto nelle mani di Berlusconi
A complicare ulteriormente le cose c’è il rapporto molto particolare del portoghese con il denaro e le quotazioni raggiunte dal suo nome nel borsino degli allenatori. Mourinho ormai non si muove per meno di 10-12 milioni di euro l’anno. Se consideriamo che lo stipendio di Sinisa Mihajlovic è di appena 2 milioni, non è difficile immaginare dove siano le principali difficoltà di questa trattativa che avrebbe del sensazionale.
Però quando a decidere sono personaggi del calibro di Silvio Berlusconi e appunto Josè Mourinho, tutto può accadere. I due non hanno mai nascosto la loro stima reciproca ed entrambi sono capaci dei più inaspettati colpi di scena. Chi vivrà vedrà, ma intanto la tifoseria rossonera è già in fermento.